MEDIO ORIENTE – “Noi entreremo a Rafah e annienteremo tutti i battaglioni di Hamas presenti lì, con o senza un accordo, per ottenere la vittoria totale” ha dichiarato Netanyahu.

Funzionari di Hamas hanno lasciato il Cairo dopo i colloqui con funzionari egiziani su una nuova proposta di cessate il fuoco a Gaza: lo ha detto il canale satellitare egiziano Al-Qahera News, ripreso da Haaretz, precisando che una delegazione di Hamas tornerà al Cairo con una risposta scritta alla proposta di cessate il fuoco.

Israele, dal canto suo, ha ribadito che, una volta ricevuta la risposta nella serata di mercoledì 1 maggio, si recherà eventualmente a Il Cairo per trattare. L’Occidente, con Stati Uniti e Gran Bretagna in testa, e diversi Stati arabi premono sulla fazione islamica perché accetti le richieste di Israele per l’accordo: 40 giorni di tregua, il rilascio di “potenzialmente migliaia” di detenuti palestinesi dalle carceri israeliane e il ritorno degli sfollati al nord di Gaza, in cambio della liberazione di almeno 33 ostaggi israeliani.