Federico Paci, noto clarinettista nazionale ed internazionale, è stato ospite della nona puntata di Culturando. Con lui abbiamo dialogato sul mondo della musica e sulle sue tante esperienze musicali e collaborazioni con artisti di grande calibro. Il suo curriculum musicale è veramente di grande levatura e portata e la sua umiltà e umanità lo arricchiscono ulteriormente di quella che è la vera ricchezza

Nato nel 1964, si è diplomato in clarinetto all’età di 17 anni perfezionandosi successivamente con i maestri Vincenzo Mariozzi e Ciro Scarponi sotto la cui guida ha conseguito il “Diploma Superiore di Alto Perfezionamento” presso l’Accademia musicale pescarese; ha poi frequentato, conseguendone il relativo titolo, il corso biennale superiore in Musicologia e Pedagogia Musicale patrocinato dall’Università degli Studi di Macerata

Da sempre si dedica al repertorio da camera e solistico tenendo numerosi recital per le più importanti Società di Concerti sia in Italia che all’estero con musicisti di fama internazionale del calibro di Maurizio Baglini, Michael Flaksman, Pierre Reach, Vincenzo Mariozzi, Giuseppe Albanese Cristoph Henkel, Yuri Gandelsmann

Ha partecipato ad importanti Festival e l’attività internazionale lo ha portato a tenere concerti in Spagna (registrati e trasmessi dalla seconda rete nazionale della RTVE), Germania alla Tage fur Neue Music presso la Hochschule di Wurzburg, Austria (è stato invitato a Vienna e poi a Salisburgo dove ha suonato nella prestigiosa sala Grosse Salle del Mozarteum), Turchia, Marsiglia (Conservatorio di Aix en Provence), Norvegia Grieg Allen e Festival Music Factory) Brasile, Islanda, Scozia, Bilbao (Guggenheim Museum).

In diretta radiofonica, per Radio Tre RAI, ha tenuto un concerto per la trasmissione “Radio Tre Suite” e, recentemente, è stato ospite per ben due volte a Radio Vaticana.

Ha collaborato e suonato con artisti quali Ennio Moricone, Donatoni, Manzoni, Clementi, Solbiati, Sciarrino. Da qualche anno, Federico Paci, si dedica con grande profitto alla direzione d’orchestra e da molti alla direzione artistica.

Curatore inoltre di progetti multimediali tra i quali citiamo “Canto per l’Uomo” – reportage con immagini di Claudio Speranza giornalista del TG1, è attualmente direttore del Conservatorio Gaetano Braga di Teramo e direttore artistico dell’Istituto Musicale Vivaldi di San Benedetto del Tronto oltre a essere titolare di una cattedra di clarinetto presso il Conservatorio di Teramo e presso l’Accademia George Sebok in Francia.

Nell’ottobre 2019 gli è stato conferito il Premio Speciale al Gran Premio Internazionale di Venezia – Leone d’oro alla Carriera.