FERMO – Il 18 gennaio, i militari della questura locale hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, denominato “Alto Impatto”.

Gli agenti hanno concordato l’operazione in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi in Prefettura lo scorso 12 dicembre 2023.

L’intervento, svoltosi a Fermo, Lido Tre Archi, Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio, ha visto la partecipazione di oltre 60 unità.

Queste sono appartenenti alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza, con relative unità cinofile, nonché di complessivamente 12 agenti appartenenti alle Polizie Municipali di Fermo, Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio.

Nella fattispecie, oltre a 22 poliziotti in servizio alla Questura di Fermo, 13 militari dell’Arma dei Carabinieri e 5 militari della Guardia di Finanza del capoluogo, al servizio hanno preso parte anche 5 unità del Reparto prevenzione crimine Umbria Marche della Polizia di Stato, 2 militari del Nucleo Carabinieri Antisofisticazione e Sanità (N.A.S.) di Ancona, nonché 1 militari dell’unità cinofila dell’Arma dei Carabinieri di Pesaro ed un altro della Guardia di Finanza di Fermo.

Il risultato dell’articolato servizio è il seguente: complessivamente controllate circa 200 persone (di cui circa 60 con precedenti di polizia) e 110 veicoli.

Effettuati 8 posti di controllo nella costa, in particolare nel quartiere Lido Tre Archi ed ai centri storici di Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio.

Gli agenti hanno controllato diversi esercizi pubblici e riscontrati illeciti amministrativi in due attività di somministrazione di cibi e bevande.

Queste, situate presso Lido di Fermo e Porto Sant’Elpidio, sono hanno ricevuto multe del valore di 2.000 Euro.

Comminate inoltre varie sanzioni per violazioni al codice della Strada ed individuata, in Porto Sant’Elpidio, un’officina meccanica abusiva, i cui dipendenti hanno ricevuto provvedimenti amministrativi di tipo sanzionatorio per un valore di 5.000 Euro.

Nel quartiere di Lido Tre Archi, nell’ambito della repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, i militari hanno effettuato varie perquisizioni personali.

In particolare, nei confronti di soggetti gravati da specifici precedenti di polizia, con l’ausilio delle unità cinofile.

Sono stati svolti controlli in diversi appartamenti di quello stesso quartiere, volti al contrasto dei reati predatori; in quel contesto, poi, è stato posto in sicurezza il locale caldaie di un comparto, abusivamente occupato, all’interno del quale sono stati trovati segni di bivacco ed un quantitativo di sostanza in polvere, verosimile sostanza da taglio utilizzata per il confezionamento delle dosi di
stupefacenti.

Sono in corso accertamenti per risalire all’identità degli occupanti.

Intrapresa altresì la procedura amministrativa per la rimozione delle carcasse delle due autovetture incendiatesi a settembre nei parcheggi retrostanti via Tobagi.