L’AQUILA – Nella giornata di giovedì 21 dicembre è stato tratto in arresto, dal personale della Squadra Mobile di L’Aquila, un uomo di 27 anni.
Il tutto è avvenuto a Napoli, sua città di origine.
Lo scorso 12 settembre si era reso responsabile di una truffa aggravata, poi degenerata in rapina, ai danni di un anziano aquilano e poi anche del nipote di quest’ultimo.
Il fatto è accaduto nella mattina del 12 agosto 2023, quando a un anziano veniva recapitata una telefonata da un sedicente “appartenente alle forze dell’ordine”.
Questi comunicava all’uomo l’arresto del figlio con la conseguente richiesta di un’ingente somma di denaro. Il tutto per evitare che il figlio incorresse in ulteriori guai giudiziari.
Sono stati pertanto consegnati al soggetto, tratto in arresto, poco dopo giunto a casa sua, la somma complessiva in contanti di euro 5.000.
Di lì a poco la vittima è stata nuovamente contattata telefonicamente dal truffatore con la richiesta di ulteriore denaro.
Tuttavia suo nipote, sentito telefonicamente il nonno ed intuito che era stato raggirato, lo aveva raggiunto a casa allertando anche le forze dell’ordine.
L’indagato si è pertanto presentato presso l’abitazione dove, alla richiesta di restituire il denaro sottratto, ha usato violenza nei confronti di nonno e nipote cagionando a quest’ultimo lesioni personali con prognosi di 15 giorni
Lascia un commento