
OFFIDA – Nuovi sviluppi nell’ambito delle morti sospette in RSA ad Offida. Ad informarlo l’agenzia ANSA in un suo comunicato, di cui riportiamo il contenuto qui di seguito.
E’ stata ribaltata la condanna all’ergastolo inflitta in primo grado in Assise a Macerata nei confronti di Leopoldo Wick. La Corte d’Assise d’Appello di Ancona ha assolto l’infermiere ascolano, perché il fatto non sussiste, dall’accusa di aver ucciso alcuni anziani nella Rsa di Offida (Ascoli Piceno) attraverso la somministrazione di farmaci. I fatti di cui sopra risalgono tra il 2017 e il 2018
I giudici, preso atto della sentenza, hanno ordinato l’immediata scarcerazione dell’imputato.
Lo scorso 13 settembre il procuratore generale di Ancona Roberto Rossi aveva invece chiesto la conferma della condanna “all’ergastolo di Leopoldo Wick lo per tutti i casi che gli sono contestati, compresi quelli per cui era stato assolto in primo grado.
L’imputato era stato, in un primo momento, condannato in primo grado alla massima pena. La Corte d’Assise di Macerata l’1 giugno 2022 lo aveva ritenuto responsabile di sette degli otto casi di omicidio e di uno dei quattro casi di tentato omicidio contestati a seguito delle indagini della Procura di Ascoli, stabilendo una provvisionale per le parti civili, col risarcimento vero e proprio da stabilire in separata sede.
Inoltre, era stato disposto anche l’isolamento diurno di Wick il quale era stato invece assolto per un caso di omicidio e per i restanti tre casi di tentato omicidio.
Contro la sentenza di primo grado ha proposto appello la difesa di Wick. La Procura di Ascoli, in questo caso, contro le assoluzioni; le parti civili si sono associate alle richieste del procuratore generale.
Mercoledì 6 dicembre, la Corte d’Assise d’Appello di Ancona ha assolto l’infermiere ascolano da tutte le accuse rimettendolo in libertà. Wick era stato arrestato il 15 giugno 2020 su ordine del gip di Ascoli seguitamente alle indagini della Procura.
La Corte d’Assise di Macerata ne ordinò la scarcerazione a inizio dicembre 2021 su sollecitazione degli avvocati difensori; la Procura di Ascoli fece ricorso e Wick tornò in carcere nel giugno 2022 per ordine della Cassazione dove è stato detenuto fino ad oggi.
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