
SAN BENEDETTO – Sabato 9 dicembre torna, come da tradizione, “Reppeccème le fòchere”, l’iniziativa curata da parrocchie, comitati e associazioni di quartiere con il sostegno dell’Amministrazione comunale e del Circolo dei Sambenedettesi che vede, a partire dalle 21, l’accensione di falò in vari punti della città.
Si rinnova così la consuetudine, tipica di tante zone delle Marche e del Centro Italia, di accendere dei falò che, secondo la tradizione, illuminano nella notte tra il 9 e il 10 dicembre il passaggio aereo della Santa Casa diretta a Loreto.
In diverse occasioni gli organizzatori offriranno ai partecipanti prodotti tipici del periodo per ravvivare il momento di festa.
Ecco le “fòchere” di cui è stata comunicata l’accensione nei vari quartieri con l’ubicazione e i soggetti che si sono fatti carico dell’allestimento:
San Filippo Neri – Piazza San Filippo Neri
A cura della Parrocchia e del Comitato di quartiere;
Paese Alto – Parco di Via Saffi
A cura del Comitato di quartiere e dell’associazione Amici del Parco Saffi;
Sant’Antonio da Padova – Area tra le Vie Toscana e De Gasperi (dietro mercatino rionale)
A cura dell’associazione Antoniana Eventi in collaborazione con il Comitato di quartiere e l’associazione Rialto Croce;
Albula Centro – Marina Centro, Area Ex Galoppatoio
A cura dei ‘Comitati di Quartiere’, del movimento ‘Fides Vita’, del ‘Circolo dei Sambenedettesi’, del ‘Circolo Mare Bunazze’;
Santa Lucia – Piazzale Chiesetta di S. Lucia
A cura del Comitato di quartiere;
Marina di Sotto – Europa, Are Antistante Chiesa S. Pio X
A cura della Parrocchia di S. Pio X e dei Comitati di quartiere;
Mare – Porto d’Ascoli Centro – Ragnola – Sentina, Via del Cacciatore
A cura delle Parrocchie Cristo Re e Sacra Famiglia e dei Comitati di quartiere Mare, Porto d’Ascoli Centro, Ragnola e Sentina;
Agraria – Salaria, Via Val Cuvia (a nord di piazzale Sandro Pertini – “piazza rossa”)
A cura della parrocchia della SS. Annunziata e dei Comitati di quartiere;
Fosso dei Galli – Area antistante Chiesa S. Giacomo delle Marca
A cura del Comitato di quartiere e dell’associazione “S. Giacomo della Marca.
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