MONTEPRANDONE – Si è svolta, presso la sala consiliare del comune di Monteprandone, la presentazione del calendario della festa del patrono di San Giacomo della marca. L’evento ha rappresentato un’occasione di dialogo tra la cittadinanza e le associazioni organizzatrici, le quali hanno dato un contributo determinante alla realizzazione di questa ricorrenza.
A moderare la presentazione il sindaco di Monteprandone – nonché presidente della provincia -, Sergio Loggi, che ha dichiarato:”La provincia cerca in tutti gli eventi di fare sintesi e di tenere unito il territorio. Abbiamo basato questa ricorrenza sul concetto di pace, di cui San Giacomo è stato un fermo sostenitore. Quest’ultimo ha infatti cercato e ottenuto la riappacificazione tra Fermo ed Ascoli. Tra le novità di quest’anno ve n’è una in particolare, e cioè che la processione del santo patrono non si svolgerà di domenica, bensì il giorno 28″.
A seguire l’intervento dell’assessore alle pari opportunità, Roberta Iozzi:” il sindaco diceva poc’anzi che la pace sarà il tema fondante della ricorrenza. Credo, pertanto, che questa si conquisti facendo delle piccole ma buone azioni. Tutti noi, all’interno del nostro quotidiano possiamo fare molto per la comunità. Non sottovalutiamo il nostro contributo nell’ambito della costruzione della pace e di una maggiore coesione sociale.
È stato poi il turno di padre Marco:” il mio intento è quello di far conoscere, attraverso questa festa, il modo in cui predicavano nell’antichità. Ci saranno infatti dei sermoni utilizzati nel 1400, tesi a esemplificare il modo in cui San Giacomo operava. Verrà inoltre presentato un libro per bambini: ‘La vita illustrata di San Giacomo’ “.
Ha aggiunto: “Durante la messa – a cui parteciperà anche il vescovo – inviteremo le persone che hanno perso un figlio in giovane età, in virtù del fatto che San Giacomo è da sempre vicino ai bambini; in particolare ai giovani. Infine, il sindaco offrirà dell’olio alla lampada di San Giacomo. Un piccolo rito, con cui il santo proteggerà la città”.
“Vogliamo dare un segnale importante – ha detto il presidente della banca del Piceno, Claudio Censori – come banca e come azienda. Noi ci rivediamo nei valori di San Giacomo: valori di pace, condivisione e lealtà. È necessario, anche quando facciamo una pratica, unire l’aspetto umano a quello tecnico, poiché – non bisogna mai dimenticarlo – dietro la richiesta di fondi c’è una persona prima ancora che un cliente”.
L’evento è poi proseguito con l’esposizione del programma da parte delle varie associazioni. Ciò che emerge è che la manifestazione fonderà l’aspetto ludico con quello l’istituzionale, alternando momenti di riflessione a momenti di gioco; in particolare per i bambini. Da segnalare l’iniziativa dell’associazione “clessidra” la quale esporrà, mediante una bancarella, i lavori realizzati da ragazzi con disabilità.
Di seguito il programma completo dell’evento:
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