ASCOLI PICENO – Tutto il personale del comparto, che nel 2020 lavorava presso l’Area Vasta 5, troverà nello stipendio di settembre una quota economica aggiuntiva perché è stato inserito nella mensilità il pagamento delle indennità COVID 2020. Il riconoscimento è reso possibile dall’atto adottato dalla direzione dell’AST di Ascoli Piceno in modo unilaterale.

La direzione dell’AST già nel primo incontro sindacale dell’8 agosto 2023 aveva preso l’impegno con i lavoratori di provvedere al più presto al pagamento delle indennità previste da ben 2 delibere della giunta regionale.

Con le delibere n.663/2020 e n. 1522/2020, infatti, sono state stanziate dalla Giunta della Regione Marche specifiche risorse finalizzate a remunerare le particolari condizioni di lavoro del personale dipendente impiegato nelle attività di contrasto all’emergenza COVID-19 rispettivamente nel periodo marzo – maggio e ottobre – dicembre 2020. Si tratta di quasi 500.000 euro complessivi.

Per il comparto, è previsto il riconoscimento di indennità di malattie infettive, indennità di terapia intensiva o sub-intensiva, straordinario per tempi di vestizione/svestizione (massimo 40’), straordinario ordinario, incentivi per la produttività.

Il calcolo della quota economica spettante a ciascuno è stato effettuato da un’apposita commissione di professionisti che erano in servizio in Azienda nel 2020. Erano, pertanto, i più qualificati ad attribuire i lavoratori alle 3 fasce definite dalle delibere con peso differente in ordine decrescente.

Fascia 1: personale impegnato in aree COVID; fascia 2: personale impegnato in supporto diretto e interazione con le aree COVID; fascia 3: personale impegnato in altri servizi ai fini dell’emergenza COVID.

“L’attenzione ai diritti dei lavoratori e l’impegno a farsi carico delle criticità presenti da anni – dichiara Nicoletta Natalini – sono massimi per questa direzione e il rispetto dell’impegno preso solo poche settimane or sono per dare loro quanto spettante da 3 anni è il modo migliore per iniziare un nuovo corso di una nuova azienda”.