
MARTINSICURO – Al via a Martinsicuro, dal 25 al 27 agosto, la quinta edizione di “Cultura e Tradizione tra le sponde del Tronto”. L’evento, organizzato dal comune di Martinsicuro e che quest’anno è inserito nei festeggiamenti del sessantennale della nascita del comune, ha il patrocinio della Regione Abruzzo, della Presidenza del Consiglio Regionale d’ Abruzzo, della Provincia di Teramo, della Provincia di Ascoli Piceno, dei Comuni di Notaresco, Morro d’Oro, Acquasanta Terme e San Benedetto del Tronto e la collaborazione dell’associazione Gama (Gruppo Archeologico del Medio Adriatico).
La manifestazione, che vedrà anche quest’anno protagonisti i territori delle province di Teramo ed Ascoli Piceno con le loro ricchezze artistiche, culturali ed enogastronomiche, territori, appunto, tra le sponde del fiume Tronto, partirà venerdì 25 agosto e proseguirà sabato 26 agosto con due itinerari tra arte, fede e natura alla riscoperta di abbazie, monasteri e chiese. Il 25 agosto è in programma la visita guidata dell’abbazia di San Clemente a Notaresco e dell’abbazia di Santa Maria di Propezzano con il Monastero a Morro d’Oro, mentre il 26 agosto si andrà alla scoperta del piccolissimo borgo di Paggese con la chiesa di San Lorenzo, il Castel di Luco e l’Abbazia di San Benedetto in Valledacqua ad Acquasanta Terme.
Concluderà l’evento, domenica 27 agosto, alle ore 18, nella splendida cornice della corte della Torre Carlo V a Martinsicuro, una tavola rotonda dal titolo “La Marineria di San Benedetto del Tronto, di Martinsicuro e la piccola pesca: storia e tradizioni” con relatori il professor Antonio Attorre, giornalista e docente universitario, e il dottor Giuseppe Merlini, scrittore e responsabile dell’archivio storico del comune di San Benedetto del Tronto. Modererà l’incontro la biologa, dottoressa Barbara Zambuchini. Interverranno anche il Flag Costa Blu di Giulianova, il Flag Marche Sud di San Benedetto del Tronto, lo Slow Food di Giulianova-Val Vibrata, lo Slow Food Piceno San Benedetto-Valdaso e l’associazione “Il Principe Azzurro dell’Adriatico” di Vincenzino Crescenzi, che si occupa della valorizzazione del pesce azzurro del nostro tratto di mare Adriatico. Sarà, inoltre, proiettato il reportage fotografico in bianco e nero “La piccola pesca a Martinsicuro” di Domenico Battistoni, amante del mare e del mondo della pesca. A seguire, la degustazione di due piatti tipici della tradizione marinaresca: gli spaghetti al battuto di alici alla martinsicurese delle cuoche Piera e Anna e il brodetto alla sambenedettese” dello chef Federico Palestini dell’Osteria Caserma Guelfa di San Benedetto del Tronto, che saranno accompagnati dal vino Pallido Marche Igt Rosato della cantina Capecci Simone di San Savino e dal vino naturale Cerasuolo della cantina Mccalin di Federico Nardi di Martinsicuro. La degustazione si concluderà con la pizza “Doggia” e il mosto cotto della cantina Cirrà di Adriano Santori di Controguerra. La serata sarà allietata dalla musica del maestro Giacinto Cistola.
“L’obiettivo dell’evento “Cultura e Tradizione tra le sponde del Tronto” è quello di valorizzare la promozione della cultura del territorio, puntando a sviluppare percorsi legati alle ricchezze artistiche e alle tipicità culinarie, dando così visibilità allo splendido territorio che abbraccia il fiume Tronto – hanno dichiarato il sindaco, Massimo Vagnoni, e la consigliera delegata alla cultura Giuseppina Camaioni, che lavora su questo progetto da ormai cinque anni. “Un parallelismo tra due realtà, quella ascolana e quella teramana, che sono unite da tante affinità storiche e culturali da riscoprire e valorizzare senza trascurare però la valorizzazione e la promozione culturale e turistica delle ricchezze e bellezze di Martinsicuro – hanno concluso.
Per tutte e tre le giornate è necessaria la prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni:
IAT P.zza Cavour Martinsicuro tel 0861 762336
Info Point Lungomare Europa -Martinsicuro
Info Point Via Fregene -Villa Rosa
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