SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Messi uno accanto all’altro, Richard Gasquet e Luca Nardi non sembrano praticare lo stesso sport, peraltro ad altissimo livello: il francese, stempiato e quasi emaciato, non nasconde i segni dell’età e del logorio di una carriera ultraventennale mentre Nardi – che quando il suo avversario entrava per la prima volta in un tabellone Slam non era ancora nato – sembra pronto a bucare il campo a pallate.

Eppure, il pesarese dal fisico imponente e dal ciuffo biondo non è mai parso in grado di spaventare davvero la testa di serie numero 1 del torneo. In un Centrale afoso e gremito, il match clou del terzo giorno di San Benedetto Tennis Cup – valido per gli ottavi di finale – si è risolto in favore del transalpino con il punteggio di 6-3 6-4. La partita è stata effettivamente combattuta, almeno per larghi tratti: Gasquet ha subito un break per set, ma l’esuberanza in risposta della promessa marchigiana non si è confermata nei propri turni di servizio.

L’allievo di coach Sani ha infiammato il pubblico con vincenti da ogni zona del campo: purtroppo sono stati tanti, troppi anche gli errori gratuiti da lui commessi. Gasquet, pur senza strafare, non si è lasciato condizionare dall’immenso potenziale balistico dell’avversario e con pazienza ha conquistato il match.

Flavio Cobolli, invece, non ha deluso: con un altro 6-3 6-4 il romano ha superato Hernán Casanova, raggiungendo proprio il francese nel primo quarto di finale, in programma domani. Le tre ore di maratona tra Tirante e Rincón, invece, hanno visto prevalere lo spagnolo: l’argentino, favorito della vigilia, si è arreso dopo tre ore rimediando anche un infortunio alla gamba.

Il programma di oggi, giovedì 13 luglio, sul Centrale prevede a partire dalle 17 Darderi-Ramos Vinolas. A seguire, l’altro azzurro Forti sfiderà il temibile belga ex top 100 Kimmer Coppejans. Non prima delle 21.30, invece, tornerà in campo Benoit Paire, sempre molto amato dal pubblico della Riviera: il francese affronterà Carlos Sanchez-Jover.