
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nel corso di una conferenza stampa, che si è svolta la mattina del 17 giugno presso la sala “Emidio Galiè” al piano terra dell’edificio comunale i Consiglieri di opposizione Luciana Barlocci, Giorgio De Vecchis ed Aurora Bottiglieri, sentono il dovere di portare alla luce alcune assunzioni, da parte del Comune, di persone che sembrerebbero essere molto vicine al Sindaco.
“Tre mesi fa l’azienda Multiservizi, che è un’azienda completamente partecipata dal Comune – riferisce Luciana Barlocci– ha emesso una selezione pubblica per la formazione di una graduatoria di idonei, per l’eventuale assunzione a tempo determinato e indeterminato, full-time e part-time, di operai presso civico cimitero. Sembra che che da questa graduatoria tempo determinato dovrebbe, secondo le esigenze della multiservizi, trasformarsi a tempo indeterminato. La selezione si è svolta, dopo aver fatto le prove volte ad assumere i primi quattro della graduatoria, fra i primi quattro, c’è il nipote del sindaco; figlio della sorella della moglie, per cui un nipote strettissimo.”
“Inoltre, il 29 Maggio, con la determina dirigenziale 565, firmata dal segretario Stefano Zanieri– incalza la consigliera Barlocci – nella quale è valutata un’urgenza per cui viene dato incarico alla ditta Manpower srl, di 15 mila euro per quattro mesi, per per individuare un collaboratore amministrativo tempo determinato. Veniamo a sapere chela persona inviata da Manpower, è una è stata una dipendente del Sindaco a Linea Ufficio, una dipendente, fra l’altro, molto vicina alla figura del suo datore di lavoro di allora. Questa giovane donna è quella che ha coordinato l’attività di tutta la campagna elettorale del Sindaco e gode della sua massima fiducia anche a titolo personale”
“Noi siamo convinti di una cosa: che quando viene meno la moralità viene meno il diritto – chiosa De Vecchis – si va verso la barbarie e questo è quello che sta accadendo qui dentro. Lo vedete nei vari uffici . Se io vi faccio vedere la lista dei chiarimenti chiesti dal verificatore che doveva fare il lavoro di verifica in una settimana da contratto per il Ballarin, su 10 pagine, quasi tutti i controlli sono negativi. Siamo in una situazione in cui veramente noi prendiamo atto con rammarico di queste cose e ci rendiamo conto della nostra inutilità. L’unica cosa che possiamo fare segnalare questo decadimento morale conclamato”
Le accuse dovrebbero essere oggetto di un’interrogazione Consiliare, ma i tre consiglieri fanno sapere che per le interrogazioni c’è spazio per un ora di discussione e per il prossimo consiglio ce ne sono già abbastanza. Si spera che la richiesta di chiarimento nelle sedi opportune, sia messa all’ordine del giorno del Consiglio successivo.
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