SAN BENEDETTO – Nell’ambito della nostra rubrica “Punto. E a capo”, questa volta abbiamo ospitato Pietro Colonnella, oggi presidente e primo responsabile di Smart Piceno e già presidente della Provincia di Ascoli Piceno, dal 1995 al 2004, e poi sottosegretario agli Affari regionali e alle Autonomie locali nel Governo Prodi 2, dal 2006 al 2008.
Da alcuni mesi Colonnella si sta interessando alla soluzione di un problema importantissimo: quello di trovare la soluzione migliore che possa risolvere il problema dell’imbuto sull’A14 a sud di Porto Sant’Elpidio e porre fine alla lunga tragedia con tanti morti e feriti nel tratto Piceno di questa autostrada, come in nessun altro tratto autostradale italiano.
Dunque, secondo Smart Piceno, la migliore e meno costosa soluzione ai problemi dell’autostrada adriatica sarebbe quella di realizzare una terza corsia ad ovest del tratto attuale, oppure spostare l’intero tracciato più all’interno, trasformando l’attuale in variante della statale 16.
A tale scopo, Pietro Colonnella invita i cittadini a firmare la petizione popolare sulla proposta di Smart Piceno affinché governo, Regione Marche e Regione Abruzzo provvedano a prendere iniziative atte a risolvere “un problema che più grave non si può”.
A conclusione di questa puntata si è parlato anche di Sanità. In materia, Colonnella rileva molta confusione ma è comunque consapevole che il Piceno non ha attualmente una struttura degna e rispettosa dei cittadini dell’area Marche sud. Cittadini, da tempo immemorabile, penalizzati nell’esigenza per tutti più importante: “la Salute”.
Lascia un commento