
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nella mattinata di lunedì 20 marzo, presso la la sala consiliare è stata presentata l’edizione 2023 delle “Giornate FAI di Primavera”, alla presenza del sindaco di Monteprandone e presidente della Provincia Sergio Loggi , del sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo e degli assessori alla Cultura, Lina Lazzari, e allo Sport Cinzia Campanelli. La presentazione è stata coordinata dalla presidente della locale sezione del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano ) , Lilli Gabrielli, illustrando gli elementi salienti dell’iniziativa che si terrà nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 marzo.
Le visite guidate vedranno la partecipazione degli studenti delle scuole del territorio formati per l’occasione, che svolgeranno il ruolo di “Apprendisti Ciceroni” con il compito di affiancare i volontari FAI nell’accompagnare i gruppi di visitatori.
“Quest’anno il Gruppo Fai di San Benedetto sceglie di puntare i riflettori su Monteprandone – annuncia Lilli Gabrielli – un affascinante borgo medievale dell’entroterra marchigiano che regala ai suoi visitatori uno splendido panorama dalle spiagge dorate di San Benedetto al profilo del Gran Sasso e dei Monti Sibillini. Questi i beni che saranno aperti: Il Convento Santuario di S. Giacomo della Marca con annesso Museo e Chiostro, la Chiesa Collegiata di S. Nicolò e La casa natale di S. Giacomo, la Chiesa della Madonna della Speranza e il Museo dei Codici, il Museo di Arte Sacra, Villa Nicolai, storica dimora, immersa all’interno di un immenso spazio verde che comprende il parco e il giardino che sarà possibile visitare , oltre al granaio , sapientemente restaurato. A San Benedetto del Tronto sarà invece visitabile Palazzo Piacentini nel quale, oltre a visitare i luoghi in cui visse la poetessa, si potrà accedere ad un cunicolo, datato ai primi anni del I sec. d.c., ora percorribile per 30 m circa, che in origine doveva essere collegato con l’intera rete cunicolare che passa sotto il “Paese Alto”.Scoperto dall’archeologo Fabrizio Pesando , questo cunicolo serviva da scarico per Villa Marittima, nella quale, come sappiamo, si produceva vino. Gli Apprendisti Ciceroni inoltre presenteranno al pubblico un quadro della collezione di Villa Cerboni Rambelli , “La Battaglia di Lepanto” di Scuola Napoletana, datato ‘600/‘700 recentemente restaurato.”
Un ringraziamento dal sindaco di Monteprandone Sergio Loggi :”E’ un appuntamento importante per Monteprandone, che io rappresento come Sindaco, perchè è la prima volta che il nostro Comune partecipa alle Giornate FAI di Primavera. E’ una scommessa e vogliamo rilanciare e far conoscere di più le nostre eccellenze. Come è stato detto, per la prima volta sarà aperta al Pubblico Villa Nicolai. Poi si salirà verso il nostro Borgo passando per il Convento Santa Maria delle Grazie, un borgo del 1200 che si affaccia su san benedetto. Una terrazza sul mare dalla quale sui vedono anche gli Appennini”
“La sinergia tra i Comuni – interviene Spazzafumo – può portare dei risultati ottimali per il territorio Piceno, purtroppo la parola Piceno a volte è inigesta per alcuni, però racchiude un territorio importante dove si possono sviluppare attività economiche di turismo veramente rilevanti. Poi per quanto riguarda il nostro Ballarin, sicuramente è una struttura che in molti di noi lascia buonissimi ricordi, le gesta eroiche di questa società sportiva che iniziava a frequentare categorie importanti.. Se guardiamo i 100 anni dell’evoluzione della città con i 100 anni della società sportiva, e le maggiori fortune le abbiamo avute nel momento in cui sia città che la società sportiva in sinmbiosi cavalcavano gli stessi successi”
Le Giornate FAI di Primavera 2023 hanno ricevuto la Targa del Presidente della Repubblica e si svolgono con il Patrocinio della Commissione europea, della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, del Ministero della cultura, di Regione Marche, di tutte le Regioni e le Province Autonome italiane.
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E’ curioso come Spazzafumo faccia delle analisi empiriche usando il metodo induttivo anzichè quello deduttivo. Ciò che dice non è del tutto sbagliato rispetto all’economia della città che andrebbe di pari passo con i successi della squadra. Se si facesse un paio di domande forse arriverebbe anche alla conclusione giusta, capendo anche che questa tesi contraddice altre sue teorie empiriche . Prendendo per giusta questa sua equazione successo societario della samb=sviluppo di SBT, che conclusioni bisognerebbe trarre su questa Amministrazione, in questo momento in cui la Società ha toccato il fondo come mai nella storia? Un’altro clamoroso autogol. Il Primo… Leggi il resto »