
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Continua la V edizione di “In Art”, la rassegna letteraria e musicale a cura dell’associazione culturale Rinascenza, con la direzione artistica di Annalisa Frontalini.
La rassegna quest’anno si articola in “In Art Teatro” e “In Art Winter” e domenica 26 febbraio al Pub Medoc di San Benedetto è in programma il quinto appuntamento di In Art Winter, intitolato “Altri ritmi”, con Giovanni Bogani e Francesco Cusa. Alle 18.30 Giovanni Bogani presenterà il libro “Altri attimi”. Alle 22, con il Reading “Drums & Books”, ci sarà Francesco Cusa (batteria e letture). Dialoga con gli ospiti Gisella Orsini. Sceneggiatrice e scrittrice, è stata atleta professionista nell’atletica leggera, vestendo per quindici volte la maglia azzurra. Interviene l’editrice e poetessa Valeria Di Felice.
Giovanni Bogani è nato a Firenze, dove vive. Lavora come critico cinematografico per i quotidiani “La Nazione” e “Il resto del Carlino”, e per il sito specializzato MYmovies. Collabora con la trasmissione Rai “Cinematografo” in qualità di critico. Ha pubblicato vari saggi sul cinema e recentemente un saggio su Pier Paolo Pasolini. Ha pubblicato i romanzi “L” (Cult editore), “Berliner Blues” (con prefazione di Wim Wenders) e “Ancora un attimo, per favore”, Premio speciale Città di Cattolica 2022. “Altri attimi” prosegue l’esplorazione dei ricordi personali e familiari, intessuti a comporre il mosaico della vita quotidiana e sociale del Novecento, iniziato con “Ancora un attimo, per favore”.
“Altri attimi”, le parole dell’autore: “Questo libro raccoglie pensieri, appunti, riflessioni nate dopo l’uscita di “Ancora un attimo, per favore”, il libro in cui cerco di raccontare mia madre. I miei giorni con lei. E i miei giorni senza di lei. “Ancora un attimo, per favore” inizia nel momento in cui mia madre se ne è andata, un mattino del 2015, quando lo schermo del mondo si è lacerato per me: come quando vedi un film, e si brucia la pellicola. Ho cercato di raccogliere le poche cose che mi rimanevano: una manciata di ricordi, il suono della sua voce, fotogrammi della mia infanzia, della mia adolescenza; della sua vecchiaia. Ho raccontato tante piccole storie. E ho cercato di sentire, ancora un po’, per pochi altri attimi, la voce di mia mamma”.
Francesco Cusa, batterista, compositore, scrittore, è nato a Catania nel 1966. Intraprende lo studio del pianoforte a quattordici anni, poi passa alla batteria facendo seminari con Ettore Fioravanti, Bruno Biriaco, Roberto Gatto, Massimo Manzi. Si trasferisce a Bologna nel 1989, dove si laurea al Dams nel 1994 con la tesi: “Gli elementi extramusicali nella performance jazzistica”. In quell’humus ha modo di collaborare con artisti provenienti da varie parti d’Italia, come Fabrizio Puglisi, Domenico Caliri, Paolo Fresu ecc. Successivamente fonda assieme a Paolo Sorge e Carlo Natoli il progetto artistico “Improvvisatore Involontario”, che diventerà una delle label più influenti nel panorama italiano del jazz di ricerca. Da sempre interessato all’interdisciplinarità artistica, è anche scrittore di racconti, romanzi e poesie e ha pubblicato diversi articoli di musicologa e di critica cinematografica presso molte riviste specializzate. Nel corso della sua carriera ha realizzato numerosi lavori di creazione e sonorizzazione di musiche per film, teatrali, letterari, di danza e arti visive, collaborando con noti ballerini, poeti e visual performers. Insegna batteria jazz al conservatorio di Reggio Calabria. Da alcuni anni alterna la professione del musicista a quella dello scrittore di racconti, romanzi aforismi e poesie.
“Drums & Books”, le parole di Cusa: ”Finalmente riesco a coniugare le mie due anime del musicista e dello scrittore in un unico spettacolo”. Nell’originale set, Francesco Cusa alterna batteria e reading, con passi tratti dai suoi libri. ”Il mondo chiuso”, raccolta di poesie; “Vic”, romanzo; “Nei dintorni della civiltà”, raccolta di poesie; “Il surrealismo della pianta grassa”, saggio; “Amare, dolci pillole”, raccolta di aforismi; “Stimmate”, raccolta di poesie.
L’associazione Rinascenza ringrazia tutti gli sponsor che, con il loro sostegno, hanno contribuito alla realizzazione della V edizione della rassegna:
Lo sponsor ufficiale
Alma caffè
Gli sponsor
Pub Medoc
Straccia packaging s.r.l.
Pizzeria Osteria di Fiorà
Copyservice
Hotel Calabresi,
Ego food & drink
Alydama group S.r.l
Antica Osteria del Borgo
Gli amici di Rinascenza per il supporto e l’affetto:
Il Centro di Psicologia clinica e forense Epokè – Macerata
La Compagnia dei Merli Bianchi – Giulianova.
Muses. La scuola di musica moderna – Ascoli Piceno – Ancona
Si ringrazia il Consiglio Regionale – Assemblea legislativa delle Marche per il Patrocinio e il contributo.
Informazioni e prenotazioni dopo le ore 18: 0735780869
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