MONTEPRANDONE – Il Comune di Monteprandone aderisce alla campagna di sensibilizzazione promossa dalla Lega Italiana Contro l’Epilessia (Lice), dall’Associazione Marchigiana per la lotta contro l’Epilessia (Amce) e dall’Azienda Ospedaliera Universitaria delle Marche, in occasione della Giornata Internazionale dell’Epilessia, che si celebra il 13 febbraio, illuminando il Palazzo Comunale e il Borgo Storico di colore viola nella notte tra lunedì 13 e martedì 14 febbraio. 

L’iniziativa è volta a sensibilizzare la cittadinanza sui pregiudizi e sullo stigma ancora presenti riguardo questa malattia nonostante i progressi scientifici e sociali. 

“L’epilessia è una problematica neurologica con coinvolgimento sociale e psicologico che riguarda l’1% della popolazione nel mondo senza differenze di sesso ed etnia – spiegano i promotori dell’iniziativa – i principali pregiudizi sono legati all’idea che si tratti di una malattia mentale e che sia sempre trasmessa geneticamente. I soggetti affetti vengono discriminati, considerati inferiori e da evitare per via delle crisi. Ne risultano isolamento sociale, minori livelli occupazionali, difficoltà nei rapporti sentimentali. Per tali motivi c’è la tendenza a nascondere la malattia con conseguente minore possibilità di cura e di guarigione, oltre a sviluppare psicopatologie di tipo depressivo ed ansioso”.

L’Amce, inserita nella Federazione Italiana Epilessia (Fie), svolge il ruolo di assistenza, counselling individuale e promozione di eventi sociali e scientifici per combattere gli ostacoli che impediscono ai pazienti di essere pienamente inseriti nella società. E’ costituita da pazienti, medici, operatori sanitari e cittadini che si sentono vicini a questo problema. Per informazioni e contatti: www.facebook.com/AMCEPILESSIA  email: amcepil@gmail.com cellulare 3881642227.