
SERVIGLIANO – Minaccia e tentata estorsione, i Carabineri di Servigliano denunciano una cartomante residente a Udine. Segue la nota dell’Arma:
«Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che nei giorni scorsi, i militari della Stazione Carabinieri di Servigliano hanno identificato e denunciato per minaccia e tentata estorsione una donna residente a Udine, che offriva consulenze on line di cartomanzia e altre arti divinatorie. In particolare una donna del posto aveva contattato la cartomante la quale su richiesta, e dietro compenso pattuito e corrisposto, aveva effettuato un rituale d’amore propiziatorio con la condivisione di tre video a contenuto sessualmente esplicito riguardanti la vittima. A questo punto la denunciata aveva tentato di costringere la vittima a versare su una carta Postepay a lei riconducibile la somma di euro 1.200,00, minacciando di divulgare i citati video in caso di rifiuto. Si rammenta che la legge 19 luglio 2019 n. 69, all’articolo 10 ha introdotto anche in Italia il reato di revenge porn, con la denominazione di diffusione illecita di immagini o di video sessualmente espliciti all’articolo 612 ter del codice penale. Il delitto è punito a querela della persona offesa. Il termine per la proposizione della querela è di sei mesi. La remissione della querela può essere soltanto processuale: si procederà tuttavia d’ufficio quando il fatto è connesso con altro delitto per il quale si deve procedere d’ufficio».
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