PORTO SAN GIORGIO – Tentata rapina in abitazione. La Polizia denuncia l’autore. Segue la nota della Questura:

«Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento, indagini preliminari, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si rappresenta che la Polizia di Stato ha denunciato un uomo per il reato di tentata rapina aggravata e lesioni personali ai danni di un anziano 91enne di Porto San Giorgio.

I fatti risalgono alla notte tra sabato e domenica scorsa. Nella circostanza l’anziano in questione udiva distintamente dei colpi alla porta da parte di una persona che chiedeva con insistenza di entrare nell’abitazione. La vittima, fino a pochi istanti prima immersa nel sonno, apriva la porta ma veniva spintonata via dal reo che lo colpiva al labbro e cominciava a rovistare nei cassetti del mobilio alla evidente ricerca di denaro o preziosi, con esito tuttavia negativo.

L’anziano cercava comunque di farlo desistere dalla sua azione e la colluttazione che ne nasceva proseguiva anche all’esterno dell’abitazione.

Per effetto del trambusto, comunque, i vicini allertavano la Polizia e subito una volante della Questura riusciva a giungere sul posto in tempi rapidi, a rintracciare l’autore del fatto e a condurlo in Questura per gli accertamenti di rito.

Sul posto interveniva anche personale di Polizia Scientifica che effettuava un sopralluogo dell’abitazione per documentare lo stato del soqquadro, e in seguito poneva in sequestro i pantaloni dell’aggressore che presentavano macchie di sangue.

All’esito delle prime indagini l’uomo veniva denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di tentata rapina aggravata, lesioni personali ed anche per falsa attestazione delle proprie generalità, avendole fornite in maniera inesatta agli agenti della volante. La vittima, veniva fatta trasportare in ospedale per le cure del caso, in particolare per la ferita al labbro che appariva sanguinante».