SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’ultima partita del girone di andata del campionato di Serie D Girone F, in programma oggi, mercoledì 21 dicembre, alle ore 14.30 presso lo Stadio “dei Marsi” di Avezzano, mette a confronto due squadre dal morale opposto. La Samb, al termine del match perso domenica al Riviera, ha avuto la conferma di un verdetto che in tutta franchezza era già nell’aria da un po’: piuttosto che guardare al vertice della classifica, i rossoblù devono guardarsi le spalle ed evitare di farsi risucchiare dalla zona playoff in modo irreversibile. La stagione pare ormai compromessa: potrebbe acquistare un senso se e solo se – con una buona programmazione societaria – dovesse servire a porre le basi per la costruzione di una squadra finalmente vincente. Ascoltando le allarmanti voci che ormai da mesi si susseguono tra addetti ai lavori e appassionati, si capisce come i vortici dai quali la società rischia di farsi risucchiare siano però ben diversi e molto più spaventosi degli spareggi per mantenere la categoria.

Nelle ultime tre uscite in campionato, Angiulli e compagni non hanno mai conquistato i tre punti. Il calcio, si sa, è un gioco che può raccontare bugie, illudere, talvolta sorprendere. Da quando sulla panchina è tornato Sante Alfonsi, le prestazioni offerte dai rossoblù sono sempre state convincenti. La squadra crea tanto, i nuovi acquisti  – Torromino su tutti – si stanno integrando bene ma persiste la difficoltà del collettivo a finalizzare. Queste le dichiarazioni di mister Stefano Visi alla vigilia della gara: «Nelle ultime tre partite abbiamo raccolto molto meno di quello che si poteva raccogliere, è un bene che si torni subito in campo anche se il morale,  inutile negarlo, è sotto i tacchi. Dobbiamo tentare di avere la forza di metterci subito tutto alle spalle, e andare domani a fare la nostra partita. Delle situazioni che hanno le altre squadre a noi poco interessa: dobbiamo tirarci fuori da una situazione non bella e per farlo ci vogliono grandi qualità morali. Mi auguro che i ragazzi riescano a tirarle fuori, dentro ce l’hanno; ripeto, è una situazione che non era magari così prevedibile a inizio stagione, adesso ci siamo dentro: ci vuole grande cuore e domani abbiamo l’occasione di dimostrarlo. Infermeria? Ci auguriamo che domani Cardella riesca a darci il massimo di ciò che ci può dare, siamo in emergenza e vediamo se ci saranno novità. A differenza dell’Avezzano abbiamo avuto anche un giorno in meno di recupero, ma penso che nessuno voglia ascoltare ancora alibi. Il tempo è galantuomo e alla fine si tireranno le somme». La settimana dei rossoblù si è aperta con l’acquisto di Matteo Luzzetti, terzino sinistro classe 2003, ex Grosseto e Derthona: il giovane esterno potrebbe essere una valida alternativa all’adattato Boti e all’acciaccato Viscardi.

L’AVEZZANO CERCA IL FILOTTO DI VITTORIE

La Samb affronterà un Avezzano in stato di grazia, che da neopromossa sta disputando un campionato di vertice. Reduce da tre vittorie consecutive, la difesa a tre di mister Marco Scorsini sembra funzionare a meraviglia. Con il trequartista gambiano Bittaye messo a supporto delle due punte, il senegalese Cissé e il bomber brasiliano Mateus Dos Santos, top scorer degli abruzzesi con 6 reti (condite da 5 assist), la squadra marsicana pare aver trovato il suo equilibro. I padroni di casa sfideranno i rossoblù con tutti i giocatori più importanti della rosa a disposizione.

L’Avezzano, nel corso della stagione, ha però avuto un rendimento migliore fuori casa che tra le mura dello Stadio “dei Marsi”: in 8 partite casalinghe, appena 3 le vittorie conquistate.

Il valore stimato complessivo della rosa è tra i più bassi del Girone: secondo il sito di riferimento Transfermarkt messi insieme, i calciatori biancoverdi valgono appena 345mila euro. Nulla in confronto al milione e 760mila euro attribuito alla rosa allestita dal Presidente Renzi: tuttavia, come anche la Vigor Senigallia insegna, questi dati sono poco indicativi, soprattutto in Serie D.

Gli ultimi incontri tra le due compagini risalgono alla stagione 2015-16, sempre in Serie D: la Samb vinse sia in casa che fuori, al Riviera segnò per gli ospiti un certo Alessio Di Massimo. Tra i superstiti di quella stagione, il solo Diego Conson.