SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è svolta lunedì 5 Dicembre presso il bar “Era Ora” l’assemblea pubblica del Comitato di Quartiere Sentina alla presenza di alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale e provinciale.

Riguardo alle polemiche degli ultimi giorni rispetto all’assenza dei rappresentanti della Sentina  alla riunione per  le luminarie, il presidente del Comitato Valerio Isopi  ha smentito  quanto dichiarato dal consigliere comunale Stefano Gaetani, poi riportato dalla stampa, in quanto all’incontro sarebbe stato delegato il consigliere del Comitato Giovanni Morganti. il problema della Sentina è che non essendoci un’associazione dei commercianti,  e venuta a mancare la  comunicazione  tra questi e l’Amministrazione Comunale.

Tra i vari argomenti all’ordine del giorno si è parlato del recupero di un locale in via San Francesco di proprietà del Comune ancora in possesso del costruttore, per il quale c’è in corso un contenzioso. Il locale sarebbe  utile al Comitato di quartiere come sede e come luogo d’aggregazione per i residenti.

Il sottopassaggio ciclopedonale in via dell’Airone, ha delle pompe idriche non funzionanti ed è soggetto ad allagamenti, inoltre è frequentato dai motorini, e sarebbe opportuno, installare delle telecamere su ambo i lati.

Tante le criticità presentate all’Amministrazione Comunale , da Largo Vittime del Terrorismo e delle Stragi,in stato di abbandono. Via Martiri di Marzabotto, sarebbe da riqualificare per lo stato ormai degradato della strada e dei marciapiedi.  In Contrada Sgariglia da anni  ci sarebbe il problema delle buche. L’angolo tra via Nebbia e via del Cacciatore sarebbe diventato un punto di discarica per sfalci, potature ed altri materiali. Mancano per il quartiere i cestini dei rifiuti e le panchine, mancano gli alberi e quelli che ci sono, avrebbero bisogno di manutenzione, 6 alberi sono stati abbattuti e 2 sono caduti con il vento. C’è il problema dei parcheggi selvaggi durante gli orari di entrata ed uscita  della scuola di via Colleoni, e la manutenzione di Parco Paola, sempre in via Colleoni Alcuni cittadini lamentano la mancanza assoluta della pulizia delle strade da parte di Picenambiente.

Alle numerose richieste, il vicesindaco ed  Assesore ai Lavori Pubblici Antonio Capriotti prova a dare una risposta:” I problemi elencati sono tanti, bisogna fare delle scelte, perchè sono inerventi di straordinaria amministrazione, mentre per le opere di ordinaria amministrazione si può intervenire subito.  Facciamo due conti e decidiamo; ne facciamo una o due e puntiamo a fare quelli. Lo stesso discorso riguarda il Parco Paola: dove i cittadini sono attivi, partecipi e si assumono la responsabilità, diventando i controllori ed i gestori dei parchi. Abbiamo delle realtà bellissime, tipo parco Eleonora che ha un comitato di gestione e funziona bene. questo comitato diventerebbe nostro interlocutore anche per avere delle sovvenzioni.”

Per  quanto riguarda la pulizia delle strade il vicesindaco Capriotti suggerisce: “Io invito il Presidente del Comitato di Quartiere, ed il comitato , a venire in ufficio e parlare con Fausto Mozzoni, farsi dare le schede del contratto con Picenambiente, in modo tale che si possa verificare che quello che il comune paga venga  fatto, quindi la prima cosa, per quanto riguarda la Pulizia è che quel contratto sia rispettato”

Critico l’intervento della Consigliera Annalisa Marchegiani: “Io un appunto lo vorrei fare… Non si può sentire che i cittadini debbano attrezzarsi per andare a verificare. Picenambiente viene pagata 12 milioni di Euro all’anno dal Comune di San Benedetto e nel mentre l’Amministrazione decide se è a controllo pubblico o no, intanto eserciti il controllo pubblico sul contaratto, e verifichi che Picenambiente guadagni effettivamente i soldi che il Comune di  San Benedetto paga. Io non amministro, ma controllo. Personalmente  mi faccio parte dirigente per andare a verificare quali sono  da contratto i giorni e gli orari di pulizia del quartiere Sentina, poi riferirò al Presidente e verificheremo se effettivamente come voi dite,  se il servizio non viene erogato, e dirò al Comune, quindi al Sindaco, di  non pagare o di verificare che il servizio venga erogato”

Altro punto all’ordine del giorno è la realizzazione di alcuni parcheggi a uso pubblico gratuiti e viabilità in alcune aree al di sotto della superstrada Ascoli –Mare in via del Cacciatore e tra le via del Passero, via dell’Airone e via  Pizzarda.

A rispondere è Simone De Vecchis in qualità di Consigliere Provinciale :”Abbiamo avviato una discussione in provincia sia a livello politico, sia con gli uffici a fine estate ci siamo incontrati con l’Amministrazione Comunale per verificare la fattibilità. La buona notizia è che c’è sia da parte del Comune la volontà di fornire questi parcheggi anche in visione della stagione estiva, sia dalla provincia che non ha particolari problemi per concedere gli spazi. Adesso, siccome la Corte dei Conti è molto attenta, bisogna essere molto accorti nel fare delle operazioni tra Enti Pubblici. La provincia cede un bene valorizzabile, una serie di parcheggi di oltre 100 posti auto il cui valore deve essere quantificato, mentre il comune deve bilanciare quel costo con una serie di servizi, di manutenzione di messa in pristino o di controllo. Si sta lavorando quindi sul  trovare un equilibrio tra quello che dà la provincia, e quello che può dare il comune, cercando assolutamente di evitare qualsiasi forma di corrispettivo economico”