È passato ormai qualche anno da quando è iniziato il boom del trading online. Il fenomeno era iniziato ben prima dello scoppio della pandemia, che ha comunque avuto un ruolo decisivo nell’accelerare il processo di avvicinamento degli italiani al mondo degli investimenti online, e sta proseguendo tutt’ora, nonostante uno scenario a dir poco complicato. Il 2022 sta per terminare, ma questo anno verrà ricordato a lungo per gli eventi che lo hanno condizionato.

La guerra tra Russia ed Ucraina, le crescenti tensioni geopolitiche in varie parti del pianeta, la corsa dell’inflazione, gli interventi delle banche centrali ed il sempre più concreto rischio di recessione. Sono tutti fattori che si fanno sentire anche sui mercati finanziati, ma questo non ha frenato la crescita dei numeri del trading. Però con l’aumentare dell’interesse nei confronti degli investimenti online sono cresciute anche le notizie relative alle truffe: ecco perché è fondamentale scegliere la giusta piattaforma di negoziazione.

L’importanza della scelta del giusto broker di trading online

Il trading online rappresenta l’opzione più semplice ed immediata per accedere ai mercati finanziari. I broker mettono a disposizione dei loro iscritti dei particolari software, detti piattaforme, su cui è possibile gestire gli ordinativi. Nel corso degli anni questi software sono diventati sempre più stabili e completi, ma per dare a tutti la possibilità di investire sono state sviluppate pure per essere il più intuitive possibile, anche nelle loro versioni per dispositivi mobile.

Il primo passo che un trader deve compiere prima di iniziare ad investire è quello di scegliere l’intermediario a cui affidarsi. Un aiuto in tal senso arriva dalla guida alle migliori piattaforme trading realizzata dagli esperti di Migliorbrokerforex.net, portale di riferimento nell’ambito degli investimenti online, con un focus particolare sui mercati valutari.

I fattori da considerare

Nella scelta della piattaforma, quindi, la sicurezza è il primo fattore di cui si deve tenere conto. I broker da prendere in considerazione, come detto, sono quelli regolamentati: hanno una sede legale in Europa ed hanno ottenuto una licenza da parte di un’autorità di vigilanza europea, a cui si aggiunge l’autorizzazione della Consob per poter offrire i loro servizi anche in Italia. In un periodo in cui le truffe sul web sono in aumento, questo è un aspetto che non può mai essere sottovalutato.

Nella scelta del broker è determinante anche l’aspetto economico, rappresentato non solo dai costi e dalle commissioni applicate dall’intermediario, ma anche dall’entità del deposito minimo iniziale e dalle modalità di versamento e prelievo accettate. Bisogna poi verificare i mercati a cui la piattaforma dà accesso e gli asset negoziabili. E poi si devono valutare la qualità della piattaforma stessa e degli strumenti ad essa collegati.

Le migliori piattaforme per investire oggi

In base a tutti i fattori elencati in precedenza, le migliori piattaforme a cui possono affidarsi oggi i trader italiani sono quelle messe a disposizione dai broker eToro, Capital.com, FP Markets, Trade.com, IQ Option, AvaTrade e Plus 500. Ognuno di essi ha le sue peculiarità, quindi l’aspirante investitore deve analizzarle per capire quale può essere quella più adatta alle sue preferenze ed alle sue esigenze.

Sotto questo punto di vista possono essere di grande aiuto anche le recensioni e le opinioni che vengono pubblicate sul web non solo dagli esperti del settore, ma anche dai piccoli e grandi trader che hanno già provato le varie piattaforme. La reputazione online ormai è diventato un fattore per qualsiasi tipo di attività (ad esempio oggi non si va più a cena fuori se prima non si sono guardate le recensioni del ristorante) e questo vale anche nel campo del trading online.