
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Samb, letteralmente rivitalizzata dal ritorno di Sante Alfonsi, si appresta ad affrontare il Matese. Il match, valido per la 14ma giornata del Girone F di Serie D, prenderà il via alle 14:30 di domani, domenica 4 dicembre, al “Riviera”.
Il 49enne tecnico rivierasco ha portato entusiasmo e risultati in questo avvio di “secondo mandato”. La partita di Fano, conquistata nei minuti di recupero con il gol di Diego Vita, ha visto prevalere una squadra più cinica che dominante, quale era sembrata essere quella vista una settimana prima al “Riviera”.
Nel frattempo, però, è iniziato il calciomercato: la cessione di Lorenzo Emili è il primo (e finora unico) “botto” di questa sessione. La Samb, tuttavia, si priva del suo numero 10 in modo piuttosto indolore. Il 25enne, tornato a vestire la casacca della capolista Pineto, era ormai fuori dal giro dei titolari, anche a causa di una serie di prestazioni tutt’altro che entusiasmanti. Difficile prevedere chi altro potrà salutare la piazza, tantomeno eventuali nuovi arrivi: la gestione del mercato, come lui stesso ha dichiarato, è nelle mani del Presidente Roberto Renzi.
Angiulli e compagni dovranno fare bottino pieno per continuare la rincorsa alla vetta, distante 10 lunghezze: dopo la “svolta” che ha rappresentato la vittoria contro il Termoli, l’impresa sembra sempre meno impossibile.
«Il Matese viene da 8 risultati utili consecutivi? Ripeto, noi non dobbiamo pensare agli avversari» – ha dichiarato Alfonsi – «Veniamo da due partite che ci hanno dato morale, che ci hanno dato fiducia, però dobbiamo essere coscienti che non abbiamo fatto assolutamente nulla, non eravamo “somari” prima e adesso non siamo fenomeni. Stiamo lavorando bene, le vittorie ci hanno aiutato a passare settimane più serene, ma quella di domani è un’altra partita che non possiamo sbagliare. Il mercato può interferire con la squadra? No, spero di no. I ragazzi sono molto intelligenti. Dicembre è un mese un po’ balordo, ci sono tutte queste situazioni che possono cambiare di giorno in giorno. Dispiace per Lorenzo Emili che è andato via, gli facciamo un grande in bocca al lupo perché è un ragazzo bravissimo che qui da noi ha avuto difficoltà, forse anche per colpa nostra. La società sta lavorando anche per portare degli innesti importanti, ma noi dobbiamo pensare al campo e a fare risultati».
Nessuna novità in infermeria: Lulli e Chinellato ancora fuori, per il resto, conferma il Mister, «stanno tutti abbastanza bene». Anche Marco Migliorini, assente dalla lista dei convocati domenica scorsa, può tornare in gruppo: Alfonsi ha però le idee chiare, e l’unico dubbio di formazione dovrebbe essere quello tra gli esterni bassi Viscardi e Boti.
IL MATESE C’È: INIZIO HORROR, POI LA SVOLTA
Gli uomini di Mister Corrado Urbano si trovano attualmente al sesto posto in classifica, forti di un filotto di otto risultati utili consecutivi. La squadra con sede a Piedimonte Matese ha un punto in più della Samb, e pensare che il loro campionato era partito come peggio non avrebbe potuto. Solo un punto nelle prime cinque partite, poi la lunga striscia senza sconfitte: il 61enne tecnico laziale, subentrato a metà settembre, adotta il 4-4-2 e il 4-3-3 alternandoli con efficacia.
L’attuale momento di forma della squadra biancoverde non è però straripante: due pareggi a reti bianche nelle ultime due giornate, contro Vastogirardi e Senigallia.
La retroguardia guidata da Diego Conson dovrà fare molta attenzione a Vittorio Esposito, vecchia conoscenza del pubblico del “Riviera”, capocannoniere dei campani e dell’intero Girone F: in 9 presenze sono ben 7 i gol segnati dal 33enne molisano, protagonista con la casacca rossoblù nella stagione 2017/18, in Serie C. L’esterno nato a Termoli è però in dubbio: occhio agli altri elementi di qualità del Matese, come Ricamato, capitan Ricciardi, Sorrentino, Napoletano e il giovane esterno destro Sacko. I campani si sono già rinforzati sul mercato, prelevando dal Fossano il prodotto delle giovanili di Atalanta e Sassuolo Antonio Reda: chissà se vedremo in campo proprio il ventenne centravanti.
I precedenti giocati nella scorsa stagione fanno sperare in una gara ricca di gol: ben 9 in due match, una vittoria a testa, anche se nella sconfitta in trasferta al “Ferrante” la Samb non era ancora guidata da Alfonsi.
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