
PORTO SANT’ELPIDIO – Sorpresi a bordo di un’auto rubata, con all’interno armi da taglio e oggetti atti a offendere: denunciati due stranieri irregolari. Segue la nota della Polizia fermana:
«Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento, indagini preliminari, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito si comunica che la Squadra Mobile fermana, alcuni giorni fa, durante dei servizi specifici contro la commissione di reati predatori, a Porto Sant’Elpidio, alle ore 19.00 circa, notava presso la stazione rifornimento carburanti, una vettura Fiat Panda con due soggetti a bordo.
L’attenzione degli operatori veniva immediatamente catturata dal tipo di veicolo in quanto risultava che tale vettura fosse oggetto di furto denunciato il giorno precedente pertanto controllavano immediatamente il mezzo ed i due occupanti, entrambi tunisini ed irregolari sul territorio nazionale, i quali venivano immediatamente perquisiti.
Nella disponibilità di entrambi venivano rinvenuti una mannaia, posizionata sul pianale anteriore del veicolo, oltre a delle tronchesi telescopiche, un martello e due giraviti, presenti all’interno del bagagliaio. Il martello aveva caratteristiche spiccatamente offensive poiché presentava una delle due estremità in acciaio, rinforzata da una vite esposta.
Inoltre, addosso ad uno dei due stranieri, veniva rinvenuto un coltello a serramanico di rilevanti dimensioni.
I due extracomunitari sono stati denunciati per i reati di ricettazione e porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere, oggetti che venivano sequestrati, inoltre i predetti sono stati denunciati anche per la violazione delle norme inerenti il soggiorno sul territorio nazionale».
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