MONTEPRANDONE – Torna la Mostra Colombofila organizzata dall’Associazione Colombofila Avicunicola Picena (Acap), unica associazione marchigiana con sede a Monteprandone che seleziona e salvaguarda gli animali da cortile di pura razza e della biodiversità animale della Regione Marche. 

La manifestazione, giunta alla 37esima edizione, di anno in anno, permette di riscoprire la storia del territorio piceno e marchigiano con le sue tradizioni rurali. Quest’anno si terrà nel primo weekend di dicembre, in concomitanza alla quarta edizione della Mostra Avicola. 

L’appuntamento è per sabato 3 e domenica 4 dicembre presso il Centro Agroalimentare di San Benedetto del Tronto. L’inaugurazione si terrà sabato 3 dicembre, ore 10:30, alla presenza delle Autorità civili, del Presidente Gabriele Brandimarte e del Direttivo Acap.  Ingresso gratuito.  

“Due le novità di questa edizione – spiega il presidente dell’Acap Gabriele Brandimarte – la riscoperta della razza Oca delle Marche a cui abbiamo dedicato tutto questo anno con la conseguente convenzione attuata con l’Amap Agenzia per l’Innovazione nel Settore Agroalimentare e della Pesca Marche Agricoltura Pesca Regione Marche che si concluderà il 31 dicembre e un nuovo progetto che era da un po’ nel cassetto ma a cui mancava l’anello di giunzione per concretizzarsi e prendere forma in carne, ossa e …piume che sveleremo durante la mostra”. 

“Un grazie accorato va agli sponsor sempre più preziosi in questo periodo di aumenti che stiamo tutti vivendo – conclude Brandimarte – ai soci, cuore alato e pulsante, dell’Acap; alle autorità sempre pronte ad aiutarci nel valorizzare le attività del nostro territorio; alla Regione Marche, alla  Provincia di Ascoli Piceno, ai Comuni di San Benedetto del Tronto e di Monteprandone; all’Amap; all’amico, Maestro Bruno Benatti, per l’ennesima opera d’arte da ammirare in copertina del depliant dell’Acap; a tutti quegli amici che, ogni anno, a titolo gratuito collaborano con noi e ai responsabili del Centro Agroalimentare, a cui rivolgo un forte abbraccio per averci permesso, anche quest’anno, di avere un tetto sotto cui far stare questo nostro importante appuntamento”. 

“Appassionati e curiosi, guidati da allevatori amatoriali, potranno conoscere la grande famiglia degli animali della biodiversità marchigiana – dichiara il sindaco e presidente della Provincia Sergio Loggi – dal Colombo Ascolano, alla Gallina Marchigiana, dal Coniglio Nero Gigante del Piceno, al Tacchino Marchigiano, fino alla novità dell’edizione 2022: l’Oca delle Marche. Da parte dell’Amministrazione Provinciale e di quella Comunale – conclude Loggi – rivolgo un grande ringraziamento al Presidente Gabriele Brandimarte, al Direttivo e a tutti i soci dell’Acap per l’impegno, la passione e la costanza che, da quasi quarant’anni, dedicano all’attività di allevamento e difesa delle razze picene e marchigiane. Grazie a loro, la biodiversità animale del nostro splendido territorio non andrà perduta”.