SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Evento culturale a San Benedetto del Tronto, con il patrocinio dell’amministrazione comunale e del Circolo dei Sambenedettesi.

Sabato 3 dicembre, alle ore 17, presso il Museo del Mare di San Benedetto del Tronto, sarà presentato il volume “Piceno da Scoprire“, realizzato a cura di Carlo Verducci. Partecipano all’incontro di presentazione, introdotti dal giornalista Franco De Marco, Lina Lazzari, assessore alla cultura di San Benedetto, l’ex presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Pietro Colonnella, l’ex assessore provinciale alla cultura e curatore del libro, Carlo Verducci, Matilde Menicozzi, allora dirigente in Provincia, il presidente del Circolo dei Sambenedettesi, Gino Troli, e vari autori dei testi.

Il libro, con testimonianze di alcuni dei protagonisti  e documenti giornalistici, ripercorre la stagione di tante iniziative culturali, come il progetto “Piceno da Scoprire”, la nascita della rete bibliotecaria intercomunale che oggi è BiblioMarcheSud, l’avvio del Musei Sistini, che, nel passaggio tra gli anni Novanta e Duemila, sono state attuate dall’allora provincia di Ascoli Piceno, in collaborazione con i 73 comuni e le diocesi con il supporto della Regione Marche e delle Fondazioni delle due Casse di Risparmio. L’idea guida era che la cultura e i beni culturali, oltre che elementi base di formazione, potessero essere motore di sviluppo economico, mettendo al centro il protagonismo dei giovani. Sono stati gli anni in cui la Provincia di Ascoli Piceno è diventata la prima nelle Marche per arrivi e presenze turistiche, anni di intensa collaborazione con le vicine province dell’Abruzzo, del Lazio, dell’Umbria, e della Toscana, di progettazioni europee, in primo luogo con il Governo di Aragona e la Provincia di Saragozza. Il volume è dedicato alle decine e decine di ragazze e ragazzi che in quegli anni hanno messo in gioco preparazione personale, creatività ed entusiasmo per far conoscere le ricchezze della propria terra e renderla più accogliente, facendo affermare il Piceno come meta turistica e culturale.