FANO – Le dichiarazioni di mister Sante Alfonsi al termine della gara, vinta dalla sua Samb con un gol nei minuti di recupero: “Tre punti pesantissimi, importanti, bellissimi, ottenuti col cuore: i ragazzi ci hanno creduto fino alla fine. Paradossalmente, le azioni più pericolose le abbiamo avute negli ultimi 5 minuti; abbiamo preso coraggio. Il primo tempo non è stato bellissimo, siamo stati troppo rinunciatari, cercavamo le punte e invece potevamo giocare di più. Poi, siamo stati bravi: siamo andati sotto e l’abbiamo recuperata, è una cosa che non ci era mai successa. Stiamo migliorando, possiamo fare ancora molto di più ma la partita di oggi ci dà tanto morale. La fiducia è quello che mancava ai ragazzi, erano giù di morale: ora non dobbiamo mollare e affrontare ogni partita con il piglio giusto. Ci godiamo questa vittoria: andare a festeggiare davanti ai tifosi è stato bellissimo. Ora dobbiamo pensare a vincere anche la prossima in casa. Boti è un giovane che ha prospettiva, è pronto fisicamente e sa giocare: oggi l’abbiamo voluta giocare un po’ più con lui che con Viscardi. Le squadre di Mosconi sono sempre molto aggressive, ma lui è riuscito a fare un’ottima partita e siamo contenti”
Parla anche l’allenatore del Fano, Andrea Mosconi: “Espulsione di Nappo? L’arbitro ha gestito in maniera non equilibrata i cartellini nella parte finale, e ha cambiato la partita perché la Samb era in difficoltà. Poteva più perderla che vincerla, poi chi vince le partite ha sempre ragione: la loro è una vittoria immeritata ma noi possiamo leccarci le ferite e ripartire dalla prestazione, più compatti e forti di prima. Il calcio è questo. Accettiamo il verdetto del campo, con l’amaro in bocca e vediamo la prossima. Periodo negativo? È una flessione che ci può stare, anche fisiologica. Si riparte dagli allenamenti e dal lavoro, inizia un nuovo campionato per il Fano”.
Infine, le dichiarazioni di Capitan Federico Angiulli: “Sapevamo che non era una partita facile e sapevamo che non sarebbe stata una partita bella da vedere, perché ricordiamo il Tolentino l’anno scorso allenato da Mosconi, e il Fano gioca sulla falsariga di quella squadra. Quindi noi, affrontandoli tre volte, sapevamo cosa saremmo andati a trovare. Abbiamo sofferto un po’ all’inizio perché quel tipo di gioco non lo pratichiamo mai, ma una volta agguantato il pareggio siamo stati bravi a rischiare poco ed essere cinici. Sono contento perché è una vittoria che ci dà serenità. Ho avuto problemi fisici, poi a Milano ho scoperto quale fosse il problema e già dall’ultima fase di Prosperi stavo bene: tra me e il mister forse non è scattato quel feeling. Ora sono contento di essere tornato a dare una mano alla squadra”.
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Sconfitta immeritata dice il mago Mosconi… Boh !
Mosconi sempre alla ricerca di un alibi per le sue sconfitte. Il Fano ha solo un punto in più della Samb, nonostante noi siamo stati “in apnea” per mezzo campionato. Sarà sempre e solo colpa della sfortuna questa posizione del Fano? Mosconi fatti un esame di coscienza…