MACERATA – Nel 2021 sono nati nelle marche 517 bambini prematuri su 8 mila, una cifra pari al 6,4%. dal 2008 si celebra il 17 novembre, il “World Prematurity Day” ovvero la “Giornata mondiale della Prematurità”. una condizione che rappresenta una vera patologia e una sfida per i neonatologi. Si definiscono prematuri i bambini nati prima della 37/a settimana, ma oggi riescono a sopravvivere bambini anche di 25 settimane.  A renderlo noto è la Regione Marche.

“La prematurità è una grande difficoltà e una sfida  significa immaturità di organi ed è tanto più grave quanto più il parto è anticipato: e quanto più si nasce prima, tanto più le storie di questi piccolissimi e dei loro genitori sono in salita” ricorda l’Assessore Regionale alla Sanità Filippo Saltamartini

“l’Area Vasta 3 di Macerata ha voluto riproporre un progetto innovativo che riguarda il trattamento osteopatico in aggiunta alle terapie mediche tradizionali del bimbo: un approccio che migliora lo stato di salute del prematuro abbreviando anche i giorni di degenza, come dimostrato da più studi effettuati. Inoltre vengono insegnate ai genitori modalità di trattamento che aumentano il benessere psico- fisico del neonato. Verrà siglata una convenzione tra l’Accademia Italiana Osteopatia Tradizionale Marche e l’ASUR per sottoporre a trattamenti osteopatici le pazienti di Ostetricia e Ginecologia di Civitanova e Macerata, ma soprattutto i prematuri raccogliendo dati per uno studio clinico. La convenzione verrà siglata, con la partecipazione dell’Assessore Saltamartini il 24 novembre alle 14 all’ospedale di Macerata”. fa sapere la Regione

Quest’anno l’attenzione della “Giornata Mondiale della Prematurità”, sarà focalizzata sull’importanza del contatto e della Kangaroo Care: “L’abbraccio di un genitore: una terapia potente. Sostenere il contatto pelle a pelle fin dal momento della nascita”.
Per via della crisi economica ed energetica globale molte strutture ospedaliere eviteranno ulteriori sprechi e non si illumineranno, come invece di consueto, di viola, ma il colore simbolo della giornata e della sensibilizzazione sul tema sarà presente il molti edifici e strutture sanitarie.

Il 17 novembre quindi, alle ore 17.17 si svolgerà un flash mob in tutta Italia: terapie intensive neonatali, ospedali, case e strade si fermeranno per dare e ricevere un abbraccio.  Un momento da condividere sui social: #giornatamondialedellaprematurità