
TERMOLI – AGGIORNAMENTO, 6 NOVEMBRE: Il cadavere ritrovato alle Tremiti è stato ricomposto all’Obitorio di Vieste, ma non ha ancora un’identità. Secondo le prime indiscrezioni, è improbabile che possa trattarsi di Brunella Chiù: i resti dovrebbero appartenere a un uomo, data la grossa corporatura della persona defunta. Si attendono ulteriori sviluppi.
Se n’è accorto per primo un pescatore, a poca distanza dalla banchina dell’isola di San Domino, nell’Arcipelago delle Tremiti. Un cadavere, in avanzato stato di decomposizione, è affiorato dalle acque adriatiche questa mattina, alle ore 9 circa. L’uomo ha allertato i Carabinieri, che a loro volta si sono rivolti alla Guardia Costiera di riferimento, quella di Termoli. Secondo le prime indiscrezioni, il cadavere apparterrebbe a una donna. In molti hanno pensato a Brunella Chiù, la 56enne di Barbara scomparsa dopo l’alluvione che ha colpito le Marche lo scorso 15 settembre. La Capitaneria di Porto di Termoli ha provveduto al recupero del cadavere. La salma è stata trasferita a Vieste, per effettuare l’autopsia: si cerca di scoprire l’identità della persona a cui appartengono i resti rinvenuti. Degli accertamenti si occuperà la procura di Foggia.
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