GIULIANOVA –  La Compagnia dei Carabinieri di Giulianova ha eseguito un controllo del territorio, mirato alla prevenzione e repressione dei reati in genere e in particolare di quelli contro il patrimonio. L’operazione ha condotto a un arresto e a una denuncia.

Segue il comunicato dell’Arma giuliese:

«Il servizio, che ha visto coinvolte tutte le Stazioni della Compagnia, è stato eseguito: presidiando le principali arterie stradali del territorio; vigilando gli obiettivi sensibili quali banche, uffici postali, gioiellerie etc; ispezionando gli esercizi pubblici;  verificando il rispetto delle prescrizioni imposte dall’A.G. agli arrestati domiciliari e ai soggetti sottoposti a misure di sicurezza e/o prevenzione; vigilando sulla circolazione stradale e sul rispetto delle norme al codice della strada specialmente per quanto attiene l’uso di sostanze alcoliche e stupefacenti per chi si mette alla guida di mezzi.

Nel corso del servizio è stato arrestato un uomo destinatario di una ordinanza di sottoposizione agli arresti domiciliari per una condanna a mesi quattro di reclusione per minaccia. E’ stato inoltre denunciato un uomo che è stato sorpreso alla guida del proprio mezzo con un tasso alcolico che superava di oltre cinque volte quello consentito. Allo stesso è stata ritirata la patente di guida e il mezzo è stato sottoposto a sequestro.

Sono stati inoltre controllati 12 esercizi pubblici, identificati oltre 100 soggetti e controllati 48 mezzi, verificata la posizione di 15 soggetti sottoposti agli arresti domiciliari o a misure restrittive della libertà personale.

Il servizio di capillare controllo del territorio, secondo le direttive imposte dal Comando Provinciale Carabinieri di Teramo continuerà senza soste, sarà assicurato dal servizio ordinario e quotidiano  dalle pattuglie delle Stazioni Carabinieri  e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Giulianova  e talvolta integrato anche dalle specialità dell’Arma dei Carabinieri quali Carabinieri Forestali, NAS, NOE, TPC e dal personale dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Teramo, ciò al fine di rendere sicuro il territorio e per prevenire e nel caso reprimere qualunque forma di illegalità».