FERMO – È stato denunciato dai Carabinieri di Porto San Giorgio il 40enne fermato mentre era alla guida di un veicolo sottoposto a sequestro. Nelle tasche dei suoi pantaloni i militari hanno trovato un telefono cellulare Samsung Galaxy ed una carta Bancomat, entrambi risultati rubati nei giorni precedenti a due diverse anziane del luogo.

Segue il comunicato dell’Arma:

«I Carabinieri della Stazione di Porto San Giorgio, nel corso di un mirato servizio con finalità di prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, l’altra mattina hanno intimato l’alt ad una Fiat Punto che transitava lungo la SS16 nel Comune di Fermo.

Da un controllo preliminare è subito emerso che il veicolo era stato sottoposto a sequestro amministrativo nel mese di agosto, per una violazione al Codice della Strada, e dato in custodia al proprietario. Alla guida, però, dai Carabinieri è stato “pizzicato” proprio lui, un cittadino marocchino di circa 40 anni, che nella circostanza trasportava un connazionale 25enne. I militari hanno deciso di approfondire il controllo, e in effetti non si sbagliavano. Nel corso della conseguente perquisizione sul posto dei due magrebini, alla ricerca di armi od oggetti atti ad offendere, gli uomini della Benemerita hanno rinvenuto, nella tasca dei pantaloni del 40enne, un telefono cellulare Samsung Galaxy ed una carta Bancomat, entrambi risultati rubati nei giorni precedenti a due diverse anziane del luogo.

I Carabinieri hanno quindi proceduto al sequestro della refurtiva, successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria, con conseguente restituzione degli oggetti alle legittime proprietarie. Anche l’autovettura è stata sequestrata e, questa volta, affidata ad una ditta autorizzata per la successiva alienazione. Il 40enne stato denunciato alla Procura fermana per i reati di ricettazione e violazione dei sigilli».