Fatti non parole. È auspicabile che la prospettata crisi della giunta Spazzafumo finisca con una soluzione che tenga conto del buon senso. Che non è sicuramente quella di alleanze che definire assurde è poco. Speriamo bene ma il pericolo esiste e come.

I problemi però crescono, dal lungomare scrostato all’assenza, per ora totale, di quanto è stato detto un anno fa in campagna elettorale e dei proclami rimasti nel cassetto subito dopo le elezioni. Andatevi a rileggere una nostra intervista a Bruno Gabrielli e fate qualche conto. Il tempo per rimediare c’è ma la giunta deve sbrigarsi invece di litigare.

Tutti sanno come andrebbe risolto il problema della Picenambiente, lo sa anche Spazzafumo che ha l’occasione giusta per alzare la voce senza farsi prendere per il bavero da chi ha motivazioni più personali che comunitarie.

Ai tanti ‘inciampi’ appena elencati, si aggiunge un problema meno importante degli altri ma da non trascurare perché alla soluzione sono interessati gli amanti del calcio sambenedettese che, si sa, non sono pochi, anzi. Le condizioni del terreno di gioco del Riviera delle Palme sono penose ed è obbligatorio per Spazzafumo & C. approfittare di questi giorni di sosta del campionato di calcio per riportarlo in condizioni dignitose.  Niko Sarris della Powergrass ci ha detto che per rimetterlo a posto non ci si deve giocare per 15 giorni.