DIRITTI AL PUNTO, UNA RUBRICA DELL’AVVOCATO ANDREA BROGLIA
La vicenda trae origine da una causa di separazione. Nella stessa, il Tribunale, disponendo l’affido condiviso della figlia con collocazione prevalente presso la madre, prevedeva, nel contempo, un percorso di ravvicinamento della minore al padre mediante il supporto dei servizi sociali. Tuttavia, nonostante quanto espressamente stabilito, nel corso degli anni, la madre si opponeva alla costruzione del rapporto padre e figlia ostacolando il diritto di visita dell’ex marito. Per tali motivi, con la sentenza n. 26352/2022, la Corte di Cassazione, ribadendo per l’ennesima volta l’importanza della bigenitorialità, ha applicato alla madre una sanzione di mille euro.
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