MONTEPRANDONE – Dopo due anni di stop, Monteprandone riaccoglie Fermento Marchigiano. Tra meno di una settimana prenderà il via la 4° edizione dell’evento, che porterà nel borgo piceno una degustazione di birre artigianali, in gran parte marchigiane, e una selezione di prodotti gastronomici del territorio.
Stefano Barbizzi, presidente dell’Ass. “Le Due Porte”, ha presentato la rassegna: «Il nostro format non è cambiato: come associazione, noi non vendiamo direttamente prodotti ma collaboriamo con le attività, cui spetta l’onere di preparare e somministrare i prodotti. Saranno 12 i birrifici presenti, cui abbiamo chiesto più interazione e un approccio diverso rispetto al semplice assaggio. Stesso discorso per la gastronomia, che non si limiterà ai classici panini ma introdurrà qualcosa di diverso, con il contributo dei ristoranti locali: non offriremo il solito menu “da sagra”. La nostra associazione conta molto sui contributi pubblici e privati: non abbiamo entrate particolari, perciò il pubblico e gli sponsor saranno fondamentali. Il festival verrà organizzato in Via Leopardi – che abbiamo ribattezzato “Via del Buon Gusto” – e non più in piazza per ragioni logistiche. Il tempo a nostra disposizione non è stato molto, ma alla fine siamo riusciti a organizzare una festa che promuova Monteprandone e le sue attività
Fermento Marchigiano accoglierà una vasta selezione di birrifici, provenienti da ciascuna provincia marchigiana, con l’aggiunta di quattro birrifici “ospiti”, che rappresenteranno le regioni Abruzzo, Lazio e Lombardia.
Presente anche il sindaco Sergio Loggi: «Ringrazio l’Ass. Le Due Porte, che da ben 5 anni prova a ridare vita ai borghi del Piceno dopo il terremoto. Voglio sottolineare l’importanza del loro lavoro, in gran parte volontariato: Il Piceno deve diventare un brand di una certa importanza. La nuova location di Fermento Marchigiano porta a valorizzare una via che non si trova dentro le mura castellane, ma che parecchi anni fa ospitava la storica sagra delle olive all’ascolana. Ringrazio le attività locali, che hanno voglia di rilanciare un borgo dalle grandi potenzialità.
Abbiamo introdotto un nostro marchio, “Borgo a Colori”: stiamo ragionando su un brand che strizza l’occhio alla street art, anche con il varo del sito “Monteprandone Turismo” che raccoglie tutti gli eventi del nostro Comune. Monteprandone e Centobuchi ospitano ben 6 sagre, ognuna con le proprie peculiarità. Ringrazio anche la Regione Marche, che offre un supporto importante anche dal punto di vista economico».
«Ringrazio il Presidente Barbizzi per la proposta di patrocinio da parte della Regione» – ha dichiarato il consigliere regionale Andrea Assenti – «Ci voleva un rilancio per tutto il territorio, borghi compresi: ci abbiamo creduto, volevamo una riqualificazione dei borghi post-sisma e tra l’altro, abbiamo varato una legge apposita anche per i birrifici. Sicuramente proveremo a impostare con maggior anticipo la prossima edizione, provando magari a creare un brand che non riguardi soltanto Monteprandone ma l’intero territorio. Birra e cucina è un connubio che può valorizzare tutta la Regione».
Fermento Marchigiano ospiterà i birrifici Jester, Opperbacco, Babylon, Carnival, Alta Quota, 20.13, 61cento, Del Gomito, War, Donkey, Sothis e Il Mastio. Le attività locali coinvolte, invece, saranno il Ristorante Hotel San Giacomo, il Pub Re Nero, il Caffè Paradise, l’House Café, la Macelleria di Gigi, il Forno Di Biagio, la Pizzeria Divina, l’Osteria 1887 e il Caffè del Borgo 1974. Gli ospiti saranno intrattenuti da musica dal vivo tutte le sere, a cura di Distretto 13, Eusebio Martinelli e Gipsy Orkestar, The Ellis Road Band e Progetto Marlafè, e non mancheranno i giochi per bambini. Saranno a disposizione del pubblico anche alcuni bus navetta gratuiti, sia da Centobuchi a Monteprandone che da San Benedetto.
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