SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ in uscita la prima edizione italiana di “Cogewea. La mezzosangue” a cura della sambenedettese Myriam Blasini, edita dalla casa editrice sambenedettese Mauna Kea, che verrà presentato giovedì 4 agosto presso lo chalet Kontiki di San Benedetto del Tronto, nell’ambito del Festival Letterario Riviera delle Palme, a cura dell’associazione Omnibus Omnes.

Un grande classico della narrativa nativa americana scritto da Mourning Dove, il cui vero nome era Christine Quintasket, fervente attivista per i diritti del suo popolo e una delle prime autrici native a essere tradotta e pubblicata. La traduzione italiana è stata curata dalla sambenedettese Myriam Blasini, alla sua quarta fatica letteraria.

Il libro, che combina l’autentica tradizione indiana con le circostanze e i dialoghi di un romanzo popolare, narra la storia di una ragazza mezzosangue in doloroso bilico tra il mondo dei bianchi e quello degli Indiani d’America, tra l’amore del vile e falso Alfred Densmore, damerino bianco, e quello di James LaGrinder, un rude cowboy mezzosangue, tra l’apprendimento dai libri in inglese e la saggezza popolare della nonna purosangue nativa. La sua attrazione verso il mondo degli “Europei” è tanto forte quanto il senso di appartenenza al suo popolo e allo spirito di giustizia indiano. Eppure, in molte situazioni, si trova rifiutata e discriminata da entrambe le parti, seppure sia sempre il mondo dei bianchi a riservarle le umiliazioni più cocenti.