TERAMO – Forze dell’Ordine in azione in questi giorni.

Nel Teramano i carabinieri del Comando Provinciale di Teramo hanno arrestato un 34enne per furto di attrezzi edili ed estorsione.

Come riportato in una nota stampa giunta in redazione il 26 luglio dall’Arma, l’uomo è stato beccato in flagranza di reato mentre chiedeva 700 euro al proprietario della merce rubata per la restituzione.

Attualmente al 34enne sono stati disposti i domiciliari ed è monitorato dall’autorità giudiziaria.

Di seguito la nota stampa dell’Arma.

A seguito del furto di attrezzatura edile, all’interno di un cantiere della zona di Teramo, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Teramo, iniziavano una serie di attività d’indagine.

Nel corso degli accertamenti, si veniva a conoscenza che il derubato, un piccolo imprenditore della zona, aveva ricevuto una richiesta estorsiva per riavere indietro gli attrezzi indispensabili per il suo lavoro.

Il luogo dell’incontro per la restituzione degli attrezzi era all’interno del cantiere dove gli stessi erano stati rubati. I carabinieri , al fine di bloccare l’azione estorsiva si camuffavano da operai all’interno del cantiere. Dopo qualche ora di attesa, arrivava a bordo di un’auto un uomo di anni 34, il quale fermatosi davanti al cantiere scaricava dall’auto tutti gli attrezzi rubati, pretendendo dal derubato la consegna della somma di euro 700. A tal punto i carabinieri che stavano dentro il cantiere rivelavano la propria identità ed intervenivano traendo in arresto il 34enne per il reato di estorsione. Sia la somma di euro 700 che gli attrezzi venivano recuperati e riconsegnati al legittimo proprietario. Il soggetto tratto in arresto, tratto in arresto, veniva tradotto ai domiciliari presso la propria abitazione in attesa dell’udienza di convalida.