
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riportiamo e pubblichiamo un comunicato stampa, giunto in redazione il 26 luglio, dalla Questura di Ascoli Piceno.
In data 26 luglio 2022 il Questore della provincia di Ascoli Piceno, emetteva nei confronti di tre giovani cittadini il provvedimento di Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di San Benedetto del Tronto per la durata di mesi 18. Tale misura di prevenzione veniva emessa in quanto i soggetti si rendevano responsabili, nella notte del 19 luglio 2022 di una rapina a mano armata in prossimità di una discoteca del centro cittadino rivierasco.
Per lo stesso fatto, inoltre, il Questore emetteva un D.A.C.Ur. (Divieto di Accesso nelle Aree del Centro Urbano) della stessa durata della precedente misura di prevenzione e, più specificatamente, per la fascia oraria 18/6 di ogni giorno a carico di un cittadino minorenne. Il provvedimento in esame comprende tutti gli esercizi pubblici ed i locali di pubblico intrattenimento ubicati nella zona centrale e nel tratto del Lungomare Nord di San Benedetto del Tronto, quale area urbana caratterizzata dal fenomeno della Movida.
L’emissione della sopracitate misure si rendeva necessaria in quanto veniva accertata l’attualità della pericolosità sociale dei giovani, desunta dai comportamenti posti in essere dai soggetti sopra menzionati, comportamenti che generavano un particolare e concreto stato di insicurezza tra i residenti e gli esercenti del comune di San Benedetto del Tronto, mettendo altresì in pericolo l’incolumità, l’ordine e la sicurezza pubblica della stessa comunità.
Tali provvedimenti si cumulano alle conseguenze penali che verranno successivamente determinate dall’Autorità Giudiziaria.
L’inottemperanza al divieto emesso dal Questore è punito con la reclusione 6 mesi a 2 anni ed una multa da 8 mila a 20 mila euro come dettato dall’articolo 13 del Dl 14/17.
Lascia un commento