
CUPRA MARITTIMA – La minoranza del gruppo consiliare “Cupra Obiettivo Comune”, composta dai consiglieri Luca Vagnoni, Graziano Cognigni e Valerio Sbaffoni richiama l’Amministrazione su temi cruciali per città, a cominciare dall’edilizia scolastica.
Attualmente la scuola dell’infanzia, la primaria, la secondaria di 1° grado e l’istituto professionale sono riuniti in un unico plesso la cui struttura ha suscitato numerose perplessità in termini di sicurezza. Sono state molte, infatti, le rimostranze di genitori e della stessa Dirigente Scolastica che hanno domandato a gran voce adeguati interventi di ristrutturazione. Tant’è che proprio la scuola è diventata uno dei principali temi della campagna elettorale dell’attuale amministrazione in carica, guidata da Alessio Piersimoni.
“È trascorso il terzo anno di amministrazione Piersimoni e per quel che riguarda la situazione scuola non ci sono novità – afferma il gruppo Cupra Obiettivo Comune –. Anche quest’anno non si sta approfittando della pausa estiva dalle lezioni per intervenire sull’edificio ed apportare i miglioramenti necessari, tanto reclamati negli anni passati dall’attuale giunta (allora all’opposizione) quanto dalla stessa dirigenza scolastica. Sembra che di colpo siano sparite l’urgenza per il rischio sismico e tutte le altre preoccupazioni per le criticità che riguardano il plesso scolastico. Di sicuro una cosa in questi tre anni è stata fatta – continuano i consiglieri -: è stato stracciato il progetto che aveva portato avanti la vecchia amministrazione, tra l’altro già pagato con i soldi dei cittadini, e del nuovo progetto, ribadiamo, dopo tre anni, la cittadinanza è ancora all’oscuro. Abbiamo letto numerosi articoli che parlavano di nuovi fondi intercettati, di un nuovo progetto redatto da uno studio rinomato di progettisti del nord Italia, ma ad oggi nessuna assemblea pubblica è stata indetta per presentare questo progetto. Alla faccia dell’urgenza”.
Le critiche di Cupra Obiettivo Comune non si fermano soltanto all’edilizia scolastica, ma vertono anche sulle recenti sperimentazioni effettuate sulla viabilità. Per diversi giorni, a cavallo tra giugno e luglio, il lungomare Nord di Cupra è stato oggetto di un cambio di viabilità che ha suscitato non poche polemiche, introdotto con l’obbiettivo di recuperare posti auto in centro. Conclusi i giorni di prova, si è deciso di tornare alla viabilità ordinaria.
“Secondo noi, un’amministrazione comunale, dovrebbe risolvere le problematiche assumendosi la responsabilità di prendere decisioni, senza il bisogno di fare prove altrimenti si creano solo confusione, disagi e si buttano via soldi pubblici – commentano così i consiglieri d’opposizione-. La struttura comunale ha a disposizione sia il personale tecnico competente, sia una sede di polizia municipale molto efficiente che avrebbero potuto fare uno studio di fattibilità a monte. Inoltre il coinvolgimento pubblico, della cittadinanza, dei quartieri (di cui ancora non sono stati neanche rinnovati tutti i direttivi), degli esercenti, sul tema cambio di viabilità va fatto prima, non dopo, a cose fatte e solo dopo aver fatto tutte le valutazioni del caso si arriva ad una decisione. Questo è ciò che noi avremmo fatto”.
“Ciò che è successo in questi giorni sul lungomare ha dell’incredibile – continuano i consiglieri-. Tanta confusione generata tra residenti e turisti per cambiare tutta la viabilità del lungomare nord e dopo pochi giorni, tutto torna come prima, come fosse uno scherzo. Tutto e il contrario di tutto e nel frattempo abbiamo speso soldi e personale per provvedere alla segnaletica fissa, temporanea e modificare la viabilità, tra l’altro, in un periodo di alta stagione. C’è poco da aggiungere, ognuno tragga le proprie conclusioni”.
Lascia un commento