
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nell’ambito della rassegna “Incontri con l’autore“, organizzata dall’associazione “I luoghi della scrittura” con il patrocinio e il sostegno dell’amministrazione comunale e della Regione Marche, mercoledì 13 luglio, alle ore 21,30, presso il Circolo Nautico di San Benedetto del Tronto, Gabriella Genisi, autrice della serie televisiva “Lolita Lob0sco“, presenterà il libro “Terrarossa“. Converserà con l’autrice Luigina Pezzoli.
Dopo i primi libri di esordio, Gabriella Genisi ha dato vita alla fortunata serie di Lolita Lobosco. La protagonista dei suoi gialli è un’attraente donna quarantenne con una passione per le scarpe Laboutin, omologo femminile del commissario Montalbano, cui la scrittrice rivela di essersi ispirata. I libri pubblicati finora sono “La circonferenza delle arance”(2010), “Giallo ciliegia” (2011), “Uva noir” (2012), “Gioco pericoloso”(2014), “Spaghetti all’assassina”(2015), “Mare nero”(2016), “Dopo tanta nebbia”(2017), “I quattro cantoni”(2020).
Nel luglio 2020 sono iniziate le riprese per la realizzazione della serie televisiva “Le indagini di Lolita Lobosco“, girata dalla casa di produzione che fa capo a Luca Zingaretti e che ha visto la moglie, Luisa Ranieri nelle vesti di Lolita. La serie di quattro puntate, girata tra Bari, Monopoli e Roma, è andata in onda su Rai1 a partire dal 21 febbraio 2021. Il 2 marzo 2021 è uscito “La regola di Santa Croce“( Rizzoli), il secondo libro con protagonista la marescialla dei carabinieri Chicca Lopez.
“Terrarossa”, edito da Sonzogno, nono libro del ciclo di Lolita Lobosco, è uscito nel 2022 e ha per tema il caporalato e lo sfruttamento dei lavoratori. E’ ambientato a Bari, nei primi giorni di agosto. Mentre Lolita Lobosco cerca di godersi le ferie, nella rimessa dell’azienda agricola Terrarossa, viene ritrovato il cadavere di Suni Digioia, giovane imprenditrice, attivista per i diritti dei braccianti ed ecologista convinta. Sul portone d’ingresso, scritta a lettere scarlatte, campeggia la frase: “Entrate, mi sono impiccata”. Ma la pista del suicidio, da subito la più battuta, non convince affatto la commissaria Lobosco, che torna in servizio decisa a vederci chiaro. Quando l’autopsia conferma che la ragazza è stata strangolata, la sua vita privata viene rivoltata come un calzino: era troppo bella, libera e indipendente per non suscitare invidie e maldicenze. Lolita, però, non si accontenta dei pettegolezzi e non esita a immergersi nelle acque torbide del caporalato per cercare di far affiorare la verità. Sullo sfondo di una città stravolta e quasi irriconoscibile, eppure pervasa come ogni estate dal profumo della salsa di pomodoro, la tenace commissaria barese torna con un nuovo caso da risolvere, intricato come la sua relazione con Caruso, lottando ancora una volta per far trionfare la giustizia.
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