SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Di seguito una nota stampa, giunta in redazione il primo luglio, dalla Capitaneria di Porto di San Benedetto.

Nelle prime ore della giornata odierna, il nucleo operativo della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto ha condotto un’attività di polizia marittima all’interno dell’area portuale.

Obiettivo dei controlli è stato la verifica del rispetto delle normative nazionali e comunitarie poste a tutela delle risorse ittiche, con particolare riguardo alla pesca dei molluschi bivalvi.

Dalle verifiche poste in essere è stato possibile accertare e contestare 3 sanzioni amministrative per un ammontare di 5 mila euro, con il conseguente sequestro di oltre 50 chili di prodotti ittici appartenenti alla specie “Vongole – Chamelea gallina”, trovati privi di qualsivoglia documentazione attestante la provenienza. Parte del quantitativo, inoltre, rinvenuto a bordo ed occultato sarebbe stato – con tutta probabilità – destinato al commercio illegale.

L’attività di vigilanza in materia di tutela delle risorse ittiche da parte della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto proseguirà anche durante l’intera stagione estiva nonostante tale particolare ed intenso periodo vede l’impiego in prima linea delle donne e degli uomini del Corpo.