SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un momento di vera festa il concerto che il coro del Liceo Scientifico “B. Rosetti” ha offerto ad un caloroso pubblico venerdì 24 giugno, a conclusione di un progetto annuale che ha visto un gruppo di studenti, docenti e membri del personale Ata dare vita ad una compagine affiatata non solo a livello tecnico.

L’evento finale si è svolto a San Benedetto del Tronto presso la Chiesa di San Filippo Neri, le cui porte sono state aperte con entusiasmo da don Gianni che per tanti anni ha fatto parte della comunità dell’istituto superiore sambenedettese. L’attività del coro è stata individuata all’interno della progettazione del Piano Scuola Estate 2021, con affidamento dell’incarico all’assistente amministrativa Tiziana Di Francesco, esperta in musica; obiettivo principale dare vita e voce ad una squadra di persone che hanno desiderio e piacere di sperimentare, attraverso il canto di insieme, il valore dell’armonia; da qui la scelta di non effettuare selezioni e di non richiedere alcun livello di partenza rispetto alla conoscenza del canto. Il gruppo polifonico gode anche del contributo di musicisti che lo hanno accompagnato suonando chitarra, pianoforte, violino.

Dopo l’inizio delle attività nell’autunno 2021, con una prima breve esibizione natalizia, c’è stato il momento di intrattenimento musicale a chiusura della seconda mobilità del progetto Erasmus “Connecting Seas”, infine l’evento di fine giugno: ai piedi del coro alcune valigie da cui sono stati di volta in volta tratti oggetti chiamati a veicolare lo spirito dell’iniziativa, configuratasi come un una vera e propria tappa nel viaggio della vita di ognuno, ma anche a introdurre i brani della scaletta che ha spaziato tra vari generi musicali apprezzati dal pubblico; questo ha anche potuto godere dell’intervento dell’assistente amministrativa Luigia Zazzetta che ha recitato con intensità due sue poesie in vernacolo dal titolo “Quà la stazziò” e “La scola mmine”, anticipando l’esecuzione del brano della tradizione sambenedettese “Nuttate de lune”.

Per la dirigente scolastica Stefania Marini “è stata una grande emozione, una serata magica, uno spaccato di scuola-comunità: studenti, docenti e personale Ata insieme, per dare voce alle emozioni, come solo la musica riesce a fare. Il progetto coro ha dato la possibilità a ciascuno dei componenti di scoprire il proprio lato creativo ed artistico e donarlo al gruppo e al pubblico con simpatia e generosità. Dopo due anni di limitazioni, è stata un’iniziativa che ha fatto vibrare le corde dell’anima di tutti i presenti e per continuare a sperare… pensiamo già a nuovi appuntamenti.”