TERAMO – Di seguito una nota stampa, giunta in redazione il 26 giugno, dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Teramo.

Nell’ambito del protocollo “Estate sicura” promosso dal Comando Provinciale Carabinieri di
Teramo, per garantire la massima sicurezza del territorio, la Compagnia Carabinieri di
Teramo, ha disposto dei servizi straordinari per monitorare quelle zone dove si sono
verificati o si potrebbero verificare furti o comunque reati contro il patrimonio.

Nel complesso sono state impiegate 6 pattuglie. L’attività ha avuto un riscontro con, sei
denunce, di cui due uomini per violenza nei confronti delle compagne, per i quali veniva
attivato il protocollo “codice rosso” nonché la stazione di Isola del Gran Sasso, ha deferito
tre persone per una truffa informatica.

I predetti, si erano fatti versare oltre 700 euro per
dei prodotti messi in vendita online e mai consegnati .

Inoltre, sono stati segnalati alla prefettura di Teramo due giovani trovati in possesso di
sostanze stupefacenti per uso personale.

Durante il servizio sono state , 109 le auto controllate, 145 le persone identificate e 10 le
contravvenzioni elevate al codice della strada. Decurtati ben 43 punti.

Nel corso dei controlli, i militari della sezione radiomobile, verso le ore 3 in piazza
Garibaldi intercettavano una autovettura che al segnale di fermarsi imposto dai militari, il
conducente per sottrarsi al controllo, affrontava la rotonda contromano ed a forte velocita
fuggiva lungo via Crucioli.

Benché il conducente dell’auto in fuga spingesse
sull’acceleratore, i militari a bordo della potente Alfa Romeo “Giulia” , in poco tempo gli
stavano alle calcagna. Malgrado ciò il fuggitivo cercava di fare manovre evasive e per
diversi chilometri evitava di fermarsi , quando giunto in prossimità di una curva della Ss81,
perdeva il controllo del mezzo e finiva contro un muro.

Fortunatamente i militari che
inseguivano lo stesso, riuscivano prontamente a prestare soccorso al malcapitato ed a
estrarlo dall’auto, per farlo successivamente trasportare presso l’ospedale di Teramo dove
veniva medicato.

Qui a seguito di analisi gli veniva contestata la violazione di guida in
stato di ebrezza e ritirata la patente, nonché comminate altre contravvenzioni per essersi
dato alla fuga ed altro, sanzionandolo anche con la decurtazione dei punti della patente,
la quale praticamente veniva azzerata.