
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riportiamo un comunicato giunto in redazione dalla consigliera di minoranza di San Benedetto Aurora Bottiglieri, esponente di Partito Democratico, Articolo Uno e Nuovi Orizzonti Sambenedettesi. La politica lamenta il mancato allestimento del servizio di Guardia Medica, circostanza che potrebbe aggravare ulteriormente la situazione del Pronto Soccorso di San Benedetto, già in crisi per la mancanza di personale medico ed infermieristico.
Al grido di allarme, di rabbia e di dolore degli operatori sanitari stremati del Pronto Soccorso del nostro ospedale, si aggiunge un’altra tegola nella indifferenza di chi, oltre a chiedere aiuto ai propri cittadini in modo stravagante, a quanto pare nel concreto non sa che pesci prendere: a tutt’oggi, e temiamo per tutta l’estate, non è stato attivato il servizio di Guardia medica Turistica nelle cinque postazioni della nostra costa ovvero Cupra Marittima, due a Grottammare, San Benedetto del Tronto e Porto d’Ascoli.
La mancanza del servizio di Guardia Medica Turistica, presente da oltre trent’anni, comporta un ulteriore e gravoso problema, quello dell’afflusso di utenti al Pronto Soccorso, che è già in crisi più del normale per la mancanza di personale medico ed infermieristico.
Sono molte centinaia le prestazioni minori effettuate presso i centri di Guardia Medica Turistica fornite prevalentemente a cittadini non residenti; un servizio importante legato alla natura turistica dei nostri centri costieri nel momento in cui, dopo gli anni della pandemia, la ripresa del comparto turistico si gioca anche sulla capacità di offrire servizi assistenziali immediati e di qualità e non sulla diminuzione dei livelli di sicurezza sulla spiaggia.
E’ quasi superfluo ricordare, per chi conosce il nostro territorio, la presenza dei numerosi camping nel comune di Cupra e il raddoppio della popolazione a San Benedetto del Tronto e non solo.
Nulla è stato fatto o è dato sapere.
L’assoluto silenzio da parte della Direzione dell’AV5, la mancanza di una qualsiasi sollecitazione da parte dell’Amministrazione comunale, magari chiedendo l’attivazione di qualche servizio alternativo o il necessario, indispensabile e doveroso afforzamento del personale del PS, o l’aumento di ambulatori dedicati alla Guardia Medica, attiva normalmente per tutti gli utenti e collocata nell’area ospedaliera.
Alle tante parole e inutili bizzarri appelli chiediamo atti concreti; non si può più assistere al continuo taglio di servizi sanitari nel nostro territorio.
Sindaco, in qualità di rappresentante del comune capofila del nostro distretto sanitario, lei ha l’onere e l’onore di tutelare, difendere i suoi concittadini e pertanto BATTA UN COLPO se non è sordo!
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Mi sembra che la signora lavori all’ospedale o no? Perché non fa la sua parte concreta,anziché fare il politichese? Non ero x spazzafumo, ma mancomale abbia vinto sta signora che voleva fare la sindacasi dia da fare lei,visto che è del settore,credo che nessuno glielo vieti.