MACERATA – Sono stati annunciati nella conferenza stampa di questa mattina, 23 giugno, nella Gran Sala Piero Cesanelli dello Sferisterio, i vincitori che parteciperanno a questa XXXIII edizione di Musicultura a Macerata. Rispetto agli otto già annunciati nella sede RAI di Roma, si aggiungono i Malvax con la canzone “Esci col cane”, entrati nella rosa dei vincitori di Musicultura per l’impossibilità dell’artista Y0, già designato tra gli otto vincitori dell’Edizione 2022, di partecipare alle fasi finali del Festival a Macerata, a causa di sopravvenuti motivi personali.
“Quest’anno abbiamo nove vincitori e siamo lieti di avere qui con noi oggi anche i Malvax, naturalmente l’artista Y0 potrà regolarmente concorrere con gli altri otto vincitori all’assegnazione dei riconoscimenti previsti dalla manifestazione– ha detto Ezio Nannipieri, direttore artistico di Festival Musicultura. “Oggi festeggiamo con piacere l’arrivo dei vincitori a Macerata, siamo fiduciosi che sono pronti a reggere l’ònere e l’onore dell’importante palcoscenico dello Sferisterio, perché il Concorso serve anche a questo. Dalla Gran Sala dedicata a Piero Cesanelli apriamo la parte finale della XXXIII edizione del Festival e lo facciamo con i protagonisti del territorio senza i quali il cammino di Musicultura non potrebbe svolgersi – ha aggiunto.
“Diamo il benvenuto a Macerata agli otto vincitori di Musicultura che si esibiranno in piazza della Libertà questa sera per poi calcare, nelle finali, il palco dello Sferisterio – ha dichiarato il sindaco Parcaroli – Abbiamo aperto il Festival della canzone popolare e d’autore con due grandissimi successi di pubblico e questo testimonia quanto Musicultura riesca a coinvolgere e catalizzare non solo la qualità artistica ma soprattutto gli appassionati, i cittadini, gli amanti della musica”
Gli otto vincitori presenti in conferenza stampa, Cassandra Raffaele (Vittoria, RG), Emit (Lodi), Isotta (Siena), Martina Vinci (Genova), Themorbelli (Alessandria), Yosh Whale (Salerno), Valeria Sturba (Bologna) e i Malvax (Modena) si esibiranno tutti allo Sferisterio nella prima serata finale del Festival venerdì 24 giugno. I quattro artisti vincitori più votati dal pubblico presente andranno in finale nella serata del 25 giugno per conquistare il titolo di vincitore assoluto e il Premio Banca Macerata di ventimila euro.
“Noi come Main Partner di Musicultura siamo davvero felici di quanto il Festival promuova la nostra città e porti indotto in tutta l’area. La nostra mission è quella di essere sempre vicini al territorio e in particolare ai giovani e a Musicultura, che, per sua natura, sintetizza questi due importanti valori . Siamo lieti di supportare il Festival e lo continueremo a fare sempre con grande passione – ha affermato il Presidente di Banca Macerata, Ferdinando Cavallini.
La partnership tra Rai e Musicultura garantisce all’evento maceratese una copertura crossmediale articolata e qualificata con Rai Radio 1 la radio ufficiale del Festival, Rai 2, Rai TGR, Rai News24, Rai Canone, Rai Italia e RaiPlay Sound.
“Musicultura si conferma non solo il fiore all’occhiello di una offerta culturale e turistica connotativa della città, ma anche una reale occasione di promozione della stessa in contesti televisivi e radiofonici nazionali che generano un significativo indotto turistico e grande attenzione da parte dei cittadini e del pubblico italiano portando la città alla ribalta nazionale ed internazionale. Grazie alla copertura mass mediatica di Musicultura valorizziamo il nostro monumento simbolo, lo Sferisterio, facendolo conoscere ai migliaia che si collegheranno con la diretta di Rai Radio1 che leggeranno i quotidiani e le riviste nazionali che si collegheranno sui social e che vedranno i tanti servizi televisivi e la trasmissione finale che andrà in onda su Rai 2 – ha, inoltre, spiegato l’assessore al Turismo e ai Grandi Eventi di Macerata, Riccardo Sacchi
Importanti partner storici culturali di Musicultura sono anche l’Università di Camerino e quella di Macerata.
“Anche quest’anno siamo al fianco di Musicultura insieme alla giuria dei nostri studenti, convinti che la musica rappresenti il simbolo dell’integrazione, del confronto, sia strumento di aggregazione e di incontro tra culture, ma soprattutto veicolo di pace tra i popoli, maggiormente in questa fase storica– ha precisato il Rettore Unicam, il professore Claudio Pettinari. “Siamo certi che la terza missione delle università si connoti anche per un forte contenuto sociale ed educativo, al fine di realizzare un costante ‘trasferimento valoriale e culturale’, nelle più ampie accezioni dei termini, verso coloro i quali stiamo contribuendo a formare come cittadine e cittadini consapevoli.”
“In questi anni l’Università di Macerata ha condiviso con Musicultura un percorso che ha permesso a tanti giovani di esprimere se stessi attraverso la musica, la cultura e l’arte, in piena sintonia con la missione che da sempre anima l’ateneo. Questo festival è un patrimonio importante che dobbiamo sostenere, continuando ad avvicinare le nuove generazioni a un festival che premia talento e creatività – ha concluso il rettore dell’Università di Macerata, Francesco Adornato.
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