SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dal 25 maggio al 13 settembre a San Benedetto del Tronto si svolgerà la rassegna “La giustizia inquieta”, organizzata dall’Associazione Culturale “I Luoghi della Scrittura”, in collaborazione con l’associazione “Forense Picena” e il Rotary Club San Benedetto del Tronto Nord.

L’iniziativa, presentata stamane nel corso della conferenza stampa convocata presso la sala consiliare del Comune di San Benedetto del Tronto, ha visto la presenza di Lina Lazzari, assessore alla cultura di San Benedetto, di Mimmo Minuto e di Silvio Venieri, entrambi dell’associazione culturale “I luoghi della scrittura”.

Il 25 maggio, all’ ‘Harena’, partirà la nuova edizione degli ‘Incontri con l’autore’ intitolata “La giustizia inquieta”: l’ospite della prima serata sarà il magistrato Nicola Gratteri, seguito nei giorni successivi da Pupi Avati (4 giugno), Alessandro Sallusti (10 giugno), Gianluigi Nuzzi (18 giugno), Romano Prodi (19 giugno), Antonio Caprarica (22 giugno) e molti altri ancora. Tutti nomi di personalità, con un peso particolare, di indiscussa autorevolezza e visibilità, come ha sottolineato Silvio Venieri. Il programma degli eventi proseguirà per tutto il mese di luglio ed agosto, con una settimana in particolare (dal 7 al 13 agosto, in piazza ‘Bice Piacentini’) dedicata interamente alla figura di Pier Paolo Pasolini.

“Quest’anno siamo particolarmente soddisfatti – ha dichiarato Lina Lazzari – per una serie di ragioni: siamo reduci dal Salone di Torino e la nostra città è riuscita a farsi notare, e ciò, dal punto di vista culturale, penso sia molto importante per il nostro territorio. Nel calendario degli appuntamenti ci sono diversi nomi interessanti, importanti e, probabilmente, divisivi. Quando un nome riesce a diventare oggetto di dibattito risulta comunque un’offerta di testimonianza del proprio tempo che vale la pena ascoltare. Gli appuntamenti sono tutti di grande spessore”.

Mimmo Minuto ha aggiunto: “Non esiste un “io” senza il “noi”. Il mio concetto fondamentale è lavorare sulla cultura. In passato ho avuto la fortuna di portare a San Benedetto personaggi come Baricco, quest’anno, invece, portiamo qui giovani come Silena Santoni e Giulia Binando Melis. È opportuno inserire le novità, mantenendo però l’importanza di nomi locali e nazionali”.