TERAMO – Di seguito una nota stampa, giunta in redazione il 5 maggio, dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Teramo.

Con autorizzazione del Procuratore della Repubblica di Teramo, ritenuta la notizia di rilevante interesse
pubblico, si comunica (nel rispetto dei diritti dell’indagato, da ritenersi presunto innocente in considerazione
dell’attuale fase del procedimento fino a definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile)
quanto di seguito riportato.

Nell’ambito del “Dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti” predisposto dal Comando Provinciale
della Guardia di Finanza di Teramo, una pattuglia della Tenenza di Nereto dislocata all’uscita del casello
autostradale A24 di Basciano ha intercettato, nelle prime ore della sera, una autovettura ed a seguito di una
attenta ispezione, arrestato in flagranza di reato, una persona trovata in possesso di 323,22 grammi di eroina.

Lo stupefacente, contenuto in un involucro, era stato nascosto all’interno dei pantaloni indossati dal fermato.
Il Magistrato di turno, prontamente informato dai finanzieri, ha disposto l’arresto per violazione degli artt. 73 e
80 del Dpr. 309/90 e l’accompagnamento presso la Casa Circondariale di Pescara.

La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro penale ai sensi dell’art. 354 c.p.p., dopo una prima analisi
speditiva effettuata con reagenti che la individuava nella categoria degli oppiacei, in particolare eroina.

L’efficacia del controllo economico del territorio a contrasto dei traffici illeciti conferma come, in tale
sfavorevole periodo congiunturale, lo svolgimento di lucrose attività delittuose costituisca una delle principali
fonti di arricchimento della delinquenza criminale anche organizzata.