TERAMO – Riportiamo e pubblichiamo un comunicato stampa, giunto in redazione il 3 aprile, dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Teramo.
Stamattina sono riprese le ricerche dell’escursionista disperso nella zona di San Giacomo nel comune di Valle Castellana. Nell’attività di ricerca sono state impegnate circa 65 unità, tra Vigili del Fuoco, Tecnici del soccorso alpino del Cnsas, Alpini del soccorso militare del 9° Reggimento de L’Aquila e del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza de L’Aquila.
Il corpo senza vita del 34enne, militare degli alpini, è stato individuato alla base di un’alta parete rocciosa, poco distante dal parcheggio degli impianti di risalita di Monte Piselli. Per il recupero del corpo è stata formata una squadra mista composta da vigili del fuoco, Cnsas, Esercito e Guardia di Finanza. L’intervento di recupero del deceduto si è subito presentata lunga e complessa a causa dei luoghi particolarmente impervi. L’improvviso miglioramento delle condizioni meteo, che ha determinato l’apertura di uno spazio di cielo libero dalla fitta nebbia presente in quota, ha permesso l’avvicinamento dell’elicottero della Guardia di Finanza che dalle prime ore di stamattina stazionava presso il piazzale di San Giacomo.
I vigili del fuoco hanno messo a disposizione anche l’Ucl (Unità di Comando Locale) e personale Tas (Topografia Applicata al Soccorso) per tracciare l’area battuta dalle squadre operative impegnate nelle. Il corpo dell’escursionista è stato recuperato a seguito di autorizzazione fornita dal magistrato di turno della Procura della Repubblica di Ascoli Piceno competente per territorio e trasportato in elicottero presso il piazzale degli impianti di risalita, e recuperato da un’agenzia funebre. L’attività di ricerca dell’escursionista disperso è stata condotta in stretto collegamento con la Prefettura di Teramo.
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