SAN BENEDETTO DEL TRONTO – A San Benedetto si celebra la Giornata internazionale della donna. Presso la sala consiliare del Comune, si è tenuta infatti la conferenza stampa con focus sulle cosiddette “buone pratiche”, ossia quell’insieme di progetti, azioni e interventi concreti, pensati per raggiungere con successo determinate azioni ed obiettivi.

Nel caso della parità di genere le buone pratiche contribuiscono a sviluppare cambiamenti di mentalità, a promuovere l’uguaglianza tra i sessi e a sollecitare nuove politiche attente alla dimensione di genere.

Le azioni del Comune, in questi anni, sono state pensate per essere una successione di buone pratiche nell’ambito dei diritti delle donne, ma è solo con la recente istituzione di un tavolo permanente, finalizzato a progettare interventi concreti, che si è finalmente raggiunto un punto di svolta.

In questo senso risultano emblematiche le parole dell’assessore alla cultura Lina Lazzari, che dice: “È stata creata un’autentica cabina di regia per affrontare i vari aspetti delle pari opportunità. Il tavolo avrà il compito di creare una sinergia tra i vari enti pubblici e privati, un lavoro decisamente enorme considerando la portata del tema trattato”.

Alle parole di Lina Lazzari fanno eco quelle della consigliera Aurora Bottiglieri, che aggiunge: “Bisogna coinvolgere i giovani, coinvolgere le scuole e intervenire quanto più possibile sulle nuove generazioni. Il cambiamento di mentalità può avvenire solo a condizione di istruire fin da subito i ragazzi sul tema del rispetto per il diverso”.

Infine l’ultimo intervento è stato quello del presidente della commissione per le pari opportunità della provincia di Ascoli Ninetta Lupi, che ha concluso: “Le donne sono spesso costrette a fare due lavori, quello di madre e quello di donna in carriera. Molto spesso le nostre istituzioni non sono in grado di coglierne l’esigenze, ecco perché questa iniziativa di un tavolo permanente si muove nella giusta direzione”.