SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il prossimo appuntamento della stagione 2022 del teatro Concordia di San Benedetto del Tronto, proposta dal comune e dall’Amat, con il contributo del Ministero della Cultura e della Regione Marche e con il sostegno di BIM Tronto, è venerdì 25 e sabato 26 febbraio, alle ore 20,45, con “Dentro – Una storia vera, se volete”, in esclusiva regionale, prodotto da La Corte Ospitale con Operaestate Festival Veneto, scritto, diretto e interpretato da Giuliana Musso, affiancata da Maria Ariis.

Regista, autrice, interprete e una delle maggiori esponenti del teatro d’indagine, un teatro che si colloca tra il giornalismo d’inchiesta, l’indagine, la poesia, la denuncia e la comicità, Giuliana Musso affronta in questo spettacolo, da lei ideato per la Biennale Teatro Atto IV Nascondi(No), il tema della violenza sessuale consumata in famiglia, un’esperienza tanto drammatica quanto difficile da raccontare e da ascoltare: una madre che scopre una terribile verità, una figlia che la odia e un padre che è innocente, fino a prova contraria. Attraverso la suggestione e la forza della parola che si fa testimonianza, la Musso vuole rimuovere il velo che nasconde la violenza e ridare, così, voce alla verità, spesso inascoltata, dei figli, al loro inconsolabile dolore, alla loro rabbia e al loro, seppure ingiustificato, senso di colpa.

Diplomata alla Civica scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano, Giuliana Musso ha recentemente ricevuto il Premio della Critica, a coronamento del suo ventennale percorso di attrice e di autrice teatrale. Dopo aver lavorato come attrice in diverse produzioni di prosa contemporanea e di commedia dell’Arte, prediligendo lo studio dell’improvvisazione comica, della maschera e della narrazione, dal 2001 ha cominciato a dedicarsi esclusivamente a progetti di teatro d’indagine, firmando tutti i testi che ha portato in scena.

Dentro è la messa in scena del mio incontro con una donna e con la sua storia segreta. La storia di una verità chiusa dentro ai corpi e che lotta per uscire allo scoperto – spiega la Musso. “In tutte le vicende di abuso sui minori che io ho conosciuto per voce delle vittime nessun colpevole è mai stato condannato. La violenza sessuale è un segreto che permane tutta una vita dentro alle case, dentro agli studi dei medici, degli psicoterapeuti o degli avvocati, in quelle dimensioni private in cui le vittime possono restare confinate senza venire riconosciute. I fini compassionevoli del segreto quasi sempre si fondono con quelli vergognosi della censura e con quelli inconsci del tabù.
L’esistenza stessa delle vittime, con la loro rabbia inavvicinabile o con il loro inconsolabile dolore, ci turba fino alle radici e così, pur di non maneggiare l’odio dei padri, deploriamo quello dei figli”.

I biglietti (20 euro, 15 euro e 10 euro speciale giovani fino a 25 anni e Soci Touring Club) sono in vendita alla biglietteria del teatro nei due giorni precedenti lo spettacolo dalle 17.30 alle 19.30 e il giorno di rappresentazione dalle 17.30, nelle biglietterie del circuito Amat/Vivaticket e online su vivaticket.com.

Per informazioni: biglietteria del Teatro Concordia (tel. 0735/588246), Ufficio Cultura del Comune di San Benedetto, tel. 0735/794438 – 0735/794587, www.comunesbt.it; Amat tel. 071/2072439, www.amatmarche.net