SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Di seguito una nota, diffusa sui Social il 15 febbraio, dal sindaco di San Benedetto del Tronto, Antonio Spazzafumo.
Buongiorno, oggi è giornata ricca di impegni e per questo, di prima mattina, vorrei brevemente soffermarmi su quanto accaduto ieri, che forse non è stato giustamente evidenziato:
L’OSPEDALE DI PRIMO LIVELLO VERRÀ REALIZZATO A SAN BENEDETTO.
La Regione Marche ha infatti preventivato una spesa di ottanta milioni di euro per la sua realizzazione e sul “piatto” ha già reso disponibile uno stanziamento di 400 mila euro per lo studio di fattibilità del nuovo nosocomio, per il quale già da tempo ci siamo attivati per trovare la giusta location sul nostro territorio (a scanso di equivoci, questa volta con territorio intendo proprio la città di San Benedetto).
Parallelamente abbiamo chiesto al presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli – che ringrazio personalmente per la sua disponibilità ad accogliere le nostre istanze – di ripristinare completamente tutti i servizi del Madonna del Soccorso perché, pur guardando al futuro, non dobbiamo mai perdere di vista il presente, ed il presente è avere l’attuale ospedale più efficiente e funzionale.
Questo risultato, insieme agli altri interventi preventivati dalla Regione, è stato possibile anche grazie alla collaborazione del Consigliere Regionale Andrea Assenti e dell’Onorevole Lucia Albano, ad ulteriore dimostrazione che se tutti hanno lo stesso obiettivo – il benessere della nostra città e dei suoi abitanti – si può benissimo lavorare insieme, superando differenti ideologie, slogan e colorazioni politiche.
Contestualmente non posso che appoggiare la protesta dei sindaci del Piceno sul Pnrr Sanità, che unitamente chiedono alla Regione Marche di coinvolgere le Istituzioni territoriali prima di giungere a delle scelte: solo tramite collaborazione, confronto e co-programmazione condivise soprattutto dal basso potremo disegnare una rete realmente garante dell’assistenza al territorio piceno, dalla montagna alla costa, senza lasciare nessuno indietro ed anche su questo stiamo lavorando.
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Posa prima pietra 2122. Termine lavori 2222
Ma chi lo ha detto I° livello? Si parla solo di nuovo Ospedale.
Appunto. Lo aveva detto il sindaco ma ha subito capito che non era proprio così
… la tua sinistra invece ha fatto tanto … spalleggiato l’ ospedale di vallata che rimarrai con un pugno di mosche in mano … l’ ospedale di primo livello deve essere fatto a sbt o monteprandone ci spetta di diritto … se poi anche in ascoli sara’ uguale poco importa, noi pensiamo alla ns. comunita’ … oggi la tua sinistra che ha governato sbt a permesso la smobilitazione senza battere ciglio.
“La mia sinistra”? Che cazzata. Si riveda quanto da me scritto negli ultimi 40 anni: da Perazzoli (sinistra), a Martinelli (destra), a Gaspari (sinistra), a Piunti (destra). E capirà che ha detto una sciocchezza. Sull’ospedale anche stia più attento visto che interpreta malissimo il mio pensiero che non riguarda Spinetoli o altro luogo ma la logica. Poi se pensa che si possano prendere decisioni fuorilegge, fuori logica, fuori economia a discapito dei cittadini…sono fatti suoi non miei. Su chi ha governato recentemente sbt ha sbagliato colore.
Ma oltre a dichiarare che “Contestualmente non posso che appoggiare la protesta dei sindaci del Piceno sul Pnrr Sanità” ha aderito firmando la protesta?
Non solo il Sindaco ma credo anche il Sig. Assenti.
Rimpiangeremo tutti l Ospedale proposto dalla vecchia giunta….purtroppo
Andrea Assenti, consigliere regionale per la precisione. Anche perchè mia mamma era Maria Assenti, Sandro e Marco Assenti ed altri miei cugini, il figlio di Marco si chiamava anche lui Andrea Assenti.