ACQUAVIVA PICENA – “Il vecchio edificio, sede per più di 60 anni dell’Isc De Carolis, sta diventando il simbolo del degrado silenzioso che ha colpito Acquaviva negli ultimi 10 anni. Un immobile enorme abbandonato da più di 5 anni”.
Così in una nota diffusa, e giunta in redazione, nei giorni scorsi da Acquaviva Futura, gruppo consiliare di minoranza: “La scelta di non recuperare il Vecchio Edificio Scolastico con il contributo milionario, farà si che lo stato di abbandono continuerà per decenni, degradando ancora di più il centro storico e tutta Acquaviva. Non ci sono vincoli che ne impediscono la ricostruzione, la zona è sicura, come dimostrato dalle verifiche geologiche fatte nel 2015, ed è già predisposta nel Prg per ospitare una scuola; quindi nessun impedimento per ridare ad Acquaviva una scuola dove è sempre stata. La scelta di costruirla dove oggi c’è il Centro Sportivo La Castagna è solo un capriccio di una Amministrazione che non guarda gli interessi degli acquavivani. Qui non si parla solo del futuro prossimo, ma quello delle generazioni future”.
“Non possiamo dimenticare che, dopo 60 anni, abbiamo perso l’Isc, la Presidenza e la Direzione Amministrativa, non per cause di forza maggiore, ma per scelta dell’Amministrazione Rosetti – aggiungono da Acquaviva Futura – Oggi ci accingiamo a perdere un Centro Sportivo e vedere un edificio abbandonato, sempre per lo stesso motivo: per scelta di Rosetti e della sua Maggioranza. Gli acquavivani sono stanchi di scelte che, dopo anni, si dimostrano di essere errate a danno di tutti”.
“Come dimenticare l’Unione dei Comuni, voluta fortemente da Rosetti e dimostratasi un errore? errore che è costato agli acquavivani più di 5 anni di immobilismo dell’Amministrazione e decine e decine di migliaia di euro prelevati dalle casse comunali – concludono da Acquaviva Futura – Come opposizione faremo di tutto per far tornare Rosetti e la sua Maggioranza sui propri passi affinché il contributo di più di 3 milioni di euro sia utilizzato pensando al bene di Acquaviva e delle generazioni future”.
Il sindaco Pierpaolo Rosetti ha risposto alla minoranza con dei video diffusi sui Social: “Ecco dove verrà realizzata la nuova scuola e dove l’opposizione vorrebbe sistemare e ampliare la viabilità, demolendo la vecchia scuola”.
Per visualizzare i video clicca qui e anche qui.
Il primo cittadino afferma: “
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una sola parola per il Sindaco
VERGOGNA
delocalizzi pure le scuole, poi ci manca solo il municipio da spostare
il vecchio incasato sta morendo, cioè quello che permette ad Acquaviva di essere Bandiera Arancione
in tutti gli altri paesi simili i Sindaci si attivano a far rivivere il centro storico e lei invece lo sta affossando sempre più
ma la colpa non è sua, è degli Acquavivani Doc che le hanno dato fiducia
Sulla scuola si ha l’impressione che si navighi a vista, senza nessuna programmazione come quando l’amministrazione Rosetti ha voluto a dispetto dei santi “l’unione dei comuni” scelta osteggiata da gran parte degli acquavivani e poi dopo qualche anno cancellata per manifesta impraticabilità della stessa. Ora, per la nuova scuola, si rischia… di sbagliare ancora… e… gli acquavivani continuano a subire.