MARTINSICURO – Riportiamo e pubblichiamo una nota stampa, giunta in redazione il 29 gennaio, dalla Compagnia dei Carabinieri di Alba Adriatica.

Erano le ore 10:30 circa di oggi 29 gennaio quando al numero di emergenza
“112” della Compagnia Carabinieri di Alba Adriatica è giunta la telefonata di una ragazza di
Martinsicuro che, con tono disperato, riferiva che la madre si era chiusa in casa e
minacciava di suicidarsi.

I Carabinieri della Stazione di Martinsicuro sono quindi accorsi sul posto riscontrando che
effettivamente la donna si era barricata all’interno del suo appartamento, sito al quarto piano
di una palazzina, e minacciava di lanciarsi giù dal balcone.

I militari hanno quindi intrapreso un lungo colloquio con la donna, unitamente ai figli della
stessa, per convincerla ad aprire la porta e desistere dai suoi insani propositi.
Nel frattempo sono giunti i Vigili del Fuoco di Nereto (che hanno steso i materassi
gonfiabili anti-caduta intorno all’abitazione) e personale sanitario del “118”.

Risolutivo per il buon esito della vicenda è stato l’intervento del “militare negoziatore”
dell’Arma dei Carabinieri (giunto appositamente sul posto dal Comando Provinciale di
Pescara su richiesta del Comando Compagnia di Alba Adriatica) che, dopo circa tre ore di
un’estenuante trattativa, unitamente al personale sanitario, è riuscito a convincere la donna
ad aprire la porta di casa ed accettare le cure mediche del caso.